Monte Sant'Angelo, "l'Amm.ne PD aumenta ancora la TARI. Sindaco "caro", il popolo montanaro non è un bambino e cui si da lo zuccherino perchè ingoi la pillola! - NOC Press

Monte Sant'Angelo, "l'Amm.ne PD aumenta ancora la TARI. Sindaco "caro", il popolo montanaro non è un bambino e cui si da lo zuccherino perchè ingoi la pillola!


Si pubblica la nota stampa perventuta presso la nostra redazione del gruppo civico Verso il Futuro.
Nota in premessa al comunicato stampa - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione.

«Nell’ultima seduta di Consiglio l’Amministrazione Comunale, diretta dal PD, ha aumentato per la seconda volta la TARI sia per i nuclei familiari sia per gli operatori economici con la giustificazione di essere costretta a coprire il costo del servizio integralmente con la tassa pagata dai cittadini.

Il Sindaco, con un suo comunicato, ha tentato di mettere in pasto all’opinione pubblica un ragionamento, per così dire, di questo tipo: “E’ vero, anche quest’anno, come per il 2018, abbiamo aumentato la TARI, ma noi abbiamo ottenuto dei finanziamenti per opere pubbliche. Pertanto, non vi potete lamentare!!”

Sindaco “caro”, è bene che tu sappia che il popolo montanaro non è un bambino a cui si da lo zuccherino perché ingoi la pillola.
Il PD in un suo post afferma a proposito dell’aumento della TARI: “Il Comune non può metterci un euro.
Pena la responsabilità per danno erariale a carico degli Amministratori”.

ECCO UNA “BALLA” GRANDE QUANTO L’UNIVERSO!

Nel bilancio comunale del 2018 il Comune ha contribuito alla copertura del costo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti con 124.000 euro. Nel bilancio comunale per il 2019 contribuirà con 45.000 euro.

Allora, se fosse vera l’interpretazione legislativa del PD, gli Amministratori attuali si starebbero macchiando del reato di danno erariale per ben 169.000 euro?

La verità è un’altra e molto semplice. L’Amministrazione comunale ha ridotto il proprio apporto finanziario di circa 80.000 euro al fine di utilizzare quella somma per coprire il costo annuale dell’addetto stampa (35 mila euro) e molto probabilmente per incrementare i contributi per manifestazioni ed eventi simili a quelli dei due anni precedenti che, non certo per colpa delle Associazioni locali, non hanno arrecato alcun vantaggio all’economia locale.

Intanto da più di un anno il Sindaco permette alla TECNECO di occupare gratuitamente i locali comunali dell’ex Comunità Montana.

Se fossero state accolte le proposte delle forze di minoranza, si sarebbe potuto evitare l’aumento della TARI senza alcun rischio per i Consiglieri comunali.

Ma il Sindaco d’Arienzo e il PD sono andati avanti come un carro armato, mettendo in pratica il noto detto: “Articolo quinto, chi (lo) tiene in mano ha vinto!».

Monte S. Angelo, 6 marzo 2019 “VERSO IL FUTURO”

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