L'Editoriale. Solo al comando
Come sempre, Scriviamo facendo appello all’art. 18, all’art. 21 e all’art. 28 della Costituzione della Repubblica Italiana, cercando di narrare fatti, e questa volta, lo specifichiamo.
L'Editoriale
La vittoria del rieletto Sindaco di Foggia, Franco Landella, ha sancito in Capitanata un netto divario con la “matrigna” Bari. Emiliano avrebbe voluto far l’en-plein per poi condurre i giochi nel 2020, quando ritornerà , affiancato dai suoi due galoppini Di Gioia e Piemontese, nel capoluogo dauno a chieder voti per le regionali. Invece dovrà stare a debita distanza, quella che Landella gli ha recapitata con la sua rielezione. E non son parole…
Franco Landella, un uomo solo al comando, ha vinto grazie alla volontà popolare, quella della strada, dei rioni, dei cortili, col voto chiesto casa per casa, come la vecchia scuola ha sempre insegnato. Si è incontrato con i suoi concittadini, non solo dai palchi, bensì sugli usci delle porte, come un amico, come uno di famiglia, come vorrebbe che fosse ogni cittadino il suo Sindaco.
Strategia elettorale? Anche; peccato che solo Franco lo abbia compreso e poi fatto, sbaragliando chi ha preferito distanze e corporazioni.
Uno contro tutti, che ha dovuto subire l’incalzante, spesso denigratorio, peso dei poteri forti foggiani, fiancheggiati dai cugini baresi. Non gli bastava esser antipatico alle forze politiche del centrosinistra, si son messe contro anche quelle un tempo amiche, che hanno rasentato il fondo del centrodestra pur di rimanere a galla. Gli è stato contro anche chi cinque anni fa lo ha sfruttato per sedere in Consiglio comunale, pugnalandolo alle spalle dopo qualche mese. E con questi soggetti anche quelle istituzioni che all’occorrenza da sempre lo accarezzano per poi deriderlo nelle stanze stagne dei loro uffici.
Landella, uno contro tutti ma con la gente che lo sorregge, contro suo malgrado e inconsapevolmente (mica tanto…) le associazioni di categoria, sindacati, fondazioni e organizzazioni di settore. Antipatico perfino agli stessi coalizzati, ma utile per quel ritorno elettorale che permetterà loro di sedere in maggioranza. La quadra in Giunta arriverà , con difficoltà e sacrifici da entrambe le parti, anche con dissapori che saranno smussati e, poi, digeriti pur di avere voce in capitolo. Uno scranno che solo Landella potrà dargli, anche seguendo a tratti il "Cencelli", perché Sindaco, altrimenti tutti a casa. E non credo che dai suoi subalterni la casa sarà preferita al Palazzo. Non sarà facile combattere contro il Sindaco perché quando si è feriti si è più pericolosi e Franco Landella sa leccarsi bene le sue ferite, guarendole al momento opportuno e con le dovute cure, a lui favorevoli.
È stato e rimarrà solo al comando, ma saprà gestirlo, come ha fatto in questi cinque anni. Chi lo ama lo comprende, chi lo odia lo conosce e lo teme; sta qui la sua forza, perché da navigato Consigliere e uomo di partito, fedele tra i pochi rimasti, sa giocare le sue carte, anche scoperte.
È la cronaca di una elezione, senza amori per il protagonista succitato, ma dovuta per chi del giornalismo ne fa un dovere informativo e non comunicativo. È una cronaca politica non di parte perché l’analisi è raccontare i fatti e non le favole metropolitane artefatte per il momento. È una cronaca riconoscendo la forza politica di Franco Landella.
Ha vinto chi ha saputo convincere il popolo. Preso di pancia o di testa il popolo ha deciso e in democrazia è lui che decide, non chi ci coopta e accorpa in nome di un simbolo e un colore, sfoggiando accozzaglie e coniando slogan che fanno l’occhiolino, solo quello, a chi cerca attenzione, compassione e vicinanza.
Sarà solo al comando Franco Landella, e lui lo sa, ma con la gente che lo sorreggerà fuori dal Palazzo. Lo sanno anche i foggiani, quelli che gli hanno permesso di far rimanere al comando i suoi colori, per continuare il lavoro intrapreso e programmato, affinché avesse quella forza di dir la sua, che vale doppia e che, tutti se ne facciano una ragione, ha l’ultima parola perché è il Sindaco di Foggia.
A cura dei N.O.C.
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