FOGGIA: Fermato il presunto autore del delitto di Tiziana Gentile.

FOTO: Gazzetta del sud

Il dott. Galli Roberto, pubblico ministero della Procura di Foggia, dopo le preliminari attività di indagine, stamattina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti del 47enne di Orta Nova, Gerardo Tarantino, conoscente della vittima, che era stato fermato immediatamente dopo l'accaduto, all’uscita del proprio condominio.

Gli accertamenti sono iniziati subito, procedendo per tutta la notte al fine di valutare ulteriori responsabilità e riscontri circa la dinamica dell’omicidio.

Per il momento si ignora il movente che potrebbe aver causato l’omicidio e se ci sia stata premeditazione.

Durante l’interrogatorio avvenuto la scorsa notte, il Tarantino avrebbe negato qualsiasi sua responsabilità, in base a quanto dichiarato (all'Ansa) dal suo avvocato Michele Sodrio, che ci fornisce alcuni dati sul fermato, asserendo che si tratta di una persona impegnata nel sociale e che ha svolto il suo servizio di leva nei carabinieri.

Notizie varie ora circolano, come quella di una presunta lite tra la vittima Tiziana e la moglie dell'aggressore avvenuta sul posto di lavoro. Ancora non è chiaro nemmeno dove fossero i figli al momento dell'aggressione. 

Ricordiamo, che ieri, 26 gennaio, i Carabinieri di Orta Nova allertati dai vicini a causa delle urla e dei rumori che provenivano da un appartamento, sono intervenuti, bloccando all’esterno del condominio un uomo, un bracciante agricolo di 46 anni riconducibile alla persona di Gerardo Tarantino, il quale alla vista dei Carabinieri presentava escoriazioni e tracce ematiche sul corpo e sugli abiti.

I Carabinieri successivamente, si sono introdotti nell’appartamento da dove provenivano le urla, ritrovando il corpo senza vita di Tiziana Gentile, che presentava numerose ferite di arma da taglio. 

Il Tarantino è stato condotto presso la locale casa circondariale. 

©NOCPress all rights reserved