Spagna: sequestrato sommergibile per “narcos” - NOC Press

Spagna: sequestrato sommergibile per “narcos”


© Fornito da Rai News Spagna. Sequestrato sommergibile per narcotraffico (Ansa)



Vicino a Malaga, nel sud della Spagna, la polizia nazionale spagnola ha fatto un sequestro particolare, un semisommergibile in fase di costruzione che “un’organizzazione di narcotraffico internazionale” voleva utilizzare in mare per il trasporto di droga, fino a due tonnellate per ogni carico.

Il mezzo era ancora in fase di costruzione, per gli inquirenti è il primo ritrovamento del genere.

L’indagine che ha portato alla scoperta di questo mezzo è stata caratterizzata da più fasi. In una di queste fasi sono state arrestate 52 persone tra novembre del 2020 e il febbraio 2021 in varie località spagnole.

Le indagini sono durate più di un anno coinvolgendo anche altri Paesi come Colombia, Regno Unito, Portogallo e Stati Uniti, e uno dei carichi di droga intercettati aveva come destinazione l’Italia, e si trattava di hashish.

Ma il traffico era anche di cocaina e marijuana.

Il commissario generale Rafael Pèrez ha detto in una conferenza stampa - ripresa dai media iberici - che le sue dimensioni sono di nove metri di lunghezza, tre di larghezza e tre di profondità. "Non era ancora terminata", ha aggiunto, spiegando anche che la struttura è stata costruita per far sì che emerga solo la parte superiore, "come se fosse un'iceberg". È stata localizzata in un capannone industriale ed è di costruzione "artigianale".

Anche se questo è stato il primo casi di sequestro di un mezzo del genere in Spagna, in realtà l’uso di sottomarini per il narcotraffico è stato più volte accertato in America latina e negli Stati Uniti.

In effetti, i sommergibili sono un tipico mezzo usato dai narcos latinoamericani, ma ora cominciano a diffondersi anche in Europa. Da Malaga, nel Sud della Spagna, il sottomarino avrebbe potuto tranquillamente trasportare droga tra l'Africa e le coste europee.

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