Roma: CRAZY – La follia nell’arte contemporanea - NOC Press

Roma: CRAZY – La follia nell’arte contemporanea






A Roma presso il Chiostro del Bramante dal 19 febbraio 2022 all’8 gennaio 2023 sarà possibile visitare: “CRAZY La follia nell’ arte contemporanea” un grande progetto creativo ed espositivo a cura di Danilo Eccher.

Ci saranno 21 artisti di rilievo internazionale, più di 11 installazioni site-specific inedite: per la prima volta le opere d’arte invaderanno gli spazi esterni e interni del Chiostro del Bramante di Roma, perché la follia non può avere limiti.

La percezione del mondo è il primo segnale di instabilità, il primo contatto fra realtà esterna e cervello, fra verità fisica e creatività poetica, fra leggi ottiche e disturbi neurologici.

I 21 artisti chiamati a partecipare sono parte di questa follia; Carlos Amorales, Hrafnhildur Arnardóttir / Shoplifter, Massimo Bartolini, Gianni Colombo, Petah Coyne, Ian Davenport, Janet Echelman, Fallen Fruit / David Allen Burns e Austin Young, Lucio Fontana, Anne Hardy, Thomas Hirschhorn, Alfredo Jaar, Alfredo Pirri, Gianni Politi, Tobias Rehberger, Anri Sala, Yinka Shonibare, Sissi, Max Streicher, Pascale Marthine Tayou, Sun Yuan & Peng Yu.

La pazzia, come l’arte, rifiuta gli schemi stabiliti, fugge da ogni rigido inquadramento, si ribella alle costrizioni, così anche Crazy, il progetto di Dart – Chiostro del Bramante a cura di Danilo Eccher. 

Nessun percorso ordinario e prevedibile a favore di un’esplosione creativa capace di espandersi, come le colate di pigmento di Ian Davenport sulle scale, e di modificare la percezione spaziale, come l’ambiente di Gianni Colombo (1970). 

Una violenta onda d’urto che invade ogni stanza accessibile, mescolando e garantendo forti salti espressivi fra le opere, dai neon di Alfredo Jaar, visibili anche all’esterno, sino all’immersione totalizzante di Fallen Fruit / David Allen Burns e Austin Young. 

Una narrazione complessa, soggettiva, obliqua; un’atmosfera inclusiva e partecipativa; una distribuzione di opere e spazi isolati e autonomi in tutti i luoghi disponibili, anche invadendo locali solitamente esclusi dai percorsi.

Il Chiostro del Bramante è un architettura rinascimentale ideata da Donato Bramante nel 1500: grandi mostre, artisti italiani e internazionali, progetti ideati e prodotti e poi una libreria, una caffetteria, una serie di spazi accoglienti, un luogo straordinario nel centro di Roma a pochi passi da piazza Navona.

Grazie alla gestione appassionata e competente della presidente Patrizia de Marco e delle figlie Laura, Giulia e Natalia de Marco, Dart – Chiostro del Bramante si è affermato negli anni come punto di riferimento per tutti coloro che vogliono scoprire l’arte moderna e contemporanea, con mostre di alto valore artistico e culturale, percorsi didattici per ogni fascia d’età, laboratori e visite guidate per tutti i pubblici.

La mostra sarà accessibile nel rispetto e secondo le normative per il contenimento di Covid-19.



Nessun commento:

Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.