Mafia a Foggia, ULTIM’ORA. La “società” non perdona. Ucciso nipote di un boss - NOC Press

Mafia a Foggia, ULTIM’ORA. La “società” non perdona. Ucciso nipote di un boss

 



Era dinanzi a un chiosco in viale Giotto, nella parte periferica nord di Foggia, presumibilmente assieme ad altri suoi conoscenti, mentre verso le ore 21:30 è stato raggiunto da 14 colpi d’arma da fuoco. Si tratta di Agostino Corvino, 50enne, nipote di “Rafanill” al secolo Raffaele tolonese, legato alla batteria mafiosa della “società” foggiana Trisciuoglio-Tolonese.

Dalle prime ricostruzioni degli inquirenti, giunti sul posto contestualmente a un’unità del 118 che hanno soccorso e condotto all’ospedale Riuniti per poi constatarne il decesso, l’uomo sarebbe stato avvicinato da più sicari mentre festeggiava il suo compleanno che lo hanno attinto all'addome e al torace; era già noto alla Forze dell’ordine per precedenti in alcune inchieste di mafia.

L’ennesimo agguato in città, che il 21 ottobre vide “protagonista” un’altra conoscenza degli inquirenti, Ivan Narciso, uscito vivo dall’attentato sotto casa sua, in viale Europa.

Sul caso lavora la Questura di Foggia, che ha già avviato le procedure del caso.


Nessun commento:

Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.