Il parroco pubblica il video del furto in sacrestia (VIDEO) - NOC Press

Il parroco pubblica il video del furto in sacrestia (VIDEO)




Una decisione particolare quella adottata dal parroco don Ignazio Gadaleta, della chiesa dedicata a San Michele Arcangelo di Ruvo di Puglia (Bari).

Con un post sul suo profilo facebook il parroco informa di quello che è successo:

"ATTENZIONE!! ⛔️ ⛔️⛔️
Prestate attenzione a questo soggetto che domenica scorsa si aggirava per le parrocchie di Ruvo di Puglia ed è riuscito a commettere un furto nella mia parrocchia di Quelli della Parrocchia San Michele Arcangelo - Ruvo di Puglia.
Non si è reso conto che quanto ha rubato sarebbe servito per aiutare gli ultimi della comunità e per le tante spese ordinarie e straordinarie.
Chiunque lo conosca si rivolga alle forze dell’ordine!
Diffondete quanto possibile!"

"La cosa che più mi dispiace è che il furto che abbiamo subito ha conseguenze sui bisogni di chi vive in condizioni di fragilità sociale ed economica.Vorrei che l'autore lo capisse e che possa redimersi".

A chi obietta che forse si sarebbe potuto oscurare il volto o evitare di postare il video su fb don Ignazio replica: "Ho subito sporto denuncia ai carabinieri a cui, naturalmente ho consegnato il filmato. L'ho guardato più volte ma non so chi sia quell'uomo", continua don Ignazio "L'ho fatto per mettere in guardia, per sensibilizzare chiunque lo riconosca a fare attenzione".

Si tratta di un furto avvenuto alcuni giorni fa quando una persona ha portato via quasi 900 euro conservati nel cassetto della scrivania nella sacrestia.

Il furto è stato commesso nell'intervallo tra una messa e l'altra, e don Ignazio racconta:"C'era molta confusione e io sono stato imprudente: avrei dovuto chiudere la porta a chiave".

Un'affermazione che rivela come non ci sia sicurezza in nessun ambiente.

Nel video si vede che il ladro cammina su e giù per la stanza, si avvicina dopo un po' alla scrivania, apre il cassetto, prende qualcosa, lo richiude e va via.

I carabinieri stanno effettuando le indagini. "Mi dispiace che questa persona non si sia resa conto che quanto ha rubato sarebbe servito per aiutare gli ultimi della comunità oltre che per le tante spese ordinarie e straordinarie", conclude con rammarico.




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