Regione Puglia, assessorato al welfare: ridotto il finanziamento Buoni minori
Lo scorso 28 maggio con una determina dirigenziale la Regione Puglia ha stanziato somme assolutamente insufficienti per l'azione dei "Buoni Servizio Minori"
Un’azione, presente dal 2013 e finanziata con fondi comunitari, che si è dimostrata un validissimo strumento, che ha contribuito in maniera determinante a costruire il benessere dei bambini e degli adolescenti, a cogliere e prevenire il disagio, oltre che conciliare il tempo di vita e di lavoro delle famiglie pugliesi. Un’azione che ha consentito anche l’aumento dell’occupazione, soprattutto femminile.
L’idea dei tecnici regionali era quella che gli Ambiti potessero assicurare la totale copertura finanziaria delle domande con fondi propri, ma ciò è avvenuto solo in alcuni casi. Inoltre, il cronoprogramma regionale non è stato rispettato e ad oggi si vive in una situazione di assoluta incertezza.
L’unica cosa certa è che i centri educativi non hanno abbandonato nessun bambino o adolescente bisognoso di sostegno fuori dalle strutture educative. Educatrici ed Educatori professionali sono al lavoro, anche se hanno la prospettiva di non ricevere la giusta remunerazione economica.
È ovvio che ciò non può continuare. Il risultato sarebbe la chiusura dei centri e ad una ricaduta sociale devastante si aggiungerebbe anche la conseguente interruzione dei rapporti di lavoro in essere con il personale delle strutture, che con grande professionalità hanno avviato il nuovo anno educativo regolarmente il 2 settembre 2024. MERITANO UN PUBBLICO RINGRAZIAMENTO!!!
Questi i motivi che ci hanno spinto a chiedere un incontro urgente al Presidente Emiliano, che ha anche la delega al Welfare. L’idea di eliminare un’azione sociale, elogiata in tutta Italia, finanziata dall’Europa e che ha raggiunto tutti gli obiettivi previsti, crediamo non sia politicamente accettabile.
Concludiamo, in attesa dell’incontro con il Presidente Emiliano, annunciando che i gestori e le lavoratrici dei centri socio educativi parteciperanno all’evento del 2 ottobre presso la Fiera del Levante dal titolo "Accanto a famiglie e minori. Sguardi integrati per cogliere il disagio e ripartire dalla prevenzione" organizzato dal Dipartimento Welfare e del Consiglio dell’Ordine degli Assistenti sociali di Puglia. Anche se ci sembra una contradizione, infatti da una parte non si finanziano i buoni per i minori destinati alle famiglie disagiate pugliesi, con tutti i problemi sociali conseguenti, e dall’altra si organizza un evento in cui si dimostrerebbe la volontà di stare accanto a famiglie e minori.
Crediamo, e dovrebbe essere già chiaro a tutti, che la costruzione del benessere di bambini e adolescenti non può prescindere dalla funzionalità dei centri socio educativi accreditati presenti sul territorio.
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