Sanseverese dice basta alla latitanza e si consegna spontaneamente in commissariato
Latitante dal febbraio 2018
Si è costituito. Era ricercato per rapina a mano armata.
A quanto pare la latitanza di un 44enne originario di San Severo è terminata spontaneamente. Presso il commissariato di San Benedetto del Tronto ha detto basta e si è costituito. Era ricercato da ben 6 anni per una rapina a mano armata in un negozio di Martinsicuro, in provincia di Teramo.
Gli agenti lo hanno preso in custodia e dopo averlo ascoltato lo hanno trasferito nel carcere di Ascoli Piceno, dove dovrà scontare una pena di 4 anni.
IL FATTO
Era Il 5 febbraio del 2018, quando tre persone armate e dal volto travisato irruppero in un supermercato di Conda, in via Roma. Lì si fecero consegnare il registratore di cassa con circa 2mila euro, minacciando i dipendenti, mentre gli altri due complici, con in mano dei coltelli, riuscirono a sottrarre altro denaro, pari a 775 euro. A nulla valse il tentativo del titolare dell’esercizio commerciale di inseguire i rapinatori, fermato dal 44enne sotto la minaccia dell’arma e obbligato a buttare via il cellulare con cui stava cercando di avvertire le forze di polizia.
In questi anni di latitanza, è stato rintracciato all’estero, precisamente a Burjassot, nella Comunità Valenciana, grazie alla collaborazione tra la Procura Generale di Perugia e il servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia di Roma, sfuggendo alla PolicÃa Nacional de España, che aveva un mandato di arresto europeo.
L’EPILOGO
Dopo la fuga dalla Spagna, è rientrato in Italia. Da qui le varie forze dell’ordine hanno iniziato l’incessante ricerca, giungendo molto vicino al ricercato, che il 26 dicembre scorso ha deciso di consegnarsi al commissariato di San Benedetto del Tronto. Intanto, per gli altri due complici, uno di Foggia e un altro di San Benedetto del Tronto, si sono aperte le porte della galera.
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