Migranti, la nave Cassiopea approda in Albania con 49 persone a bordo
La nave militare italiana Cassiopea è arrivata nel porto di Shengjin, in Albania, trasportando 49 migranti soccorsi nel Mediterraneo. A bordo si trovavano persone provenienti da Paesi come Bangladesh, Egitto, Costa d’Avorio e Gambia. L'operazione rappresenta una nuova fase della cooperazione tra Italia e Albania nella gestione dei flussi migratori, con l’obiettivo di garantire un’accoglienza organizzata e nel rispetto dei diritti umani.
Una volta sbarcati, i migranti saranno sottoposti a procedure di identificazione e a un’eventuale valutazione per il rimpatrio nei Paesi di origine. Questo trasferimento rientra nell’accordo bilaterale tra i due Stati, che prevede la creazione di centri di accoglienza in Albania per alleggerire la pressione sui sistemi italiani.
Nonostante gli sforzi, iniziative simili in passato sono state ostacolate da difficoltà legali, sollevando interrogativi sul rispetto delle norme internazionali. Resta centrale il monitoraggio di queste operazioni, soprattutto in vista delle sentenze previste da organismi europei che potrebbero influenzare la definizione dei cosiddetti "paesi sicuri".
L’arrivo della Cassiopea sottolinea l’urgenza di affrontare la questione migratoria con un approccio coordinato e condiviso a livello internazionale.
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