Blitz negli uffici Apple Daily, Hong Kong: arrestati direttore e dirigenti redattori pro-democrazia

(ANSA/EPA/APPLE DAILY)

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Nuovi clamorosi arresti a Hong Kong, sulla base della recentissima legge sulla sicurezza sostenuta da Pechino. Dopo i leader della rivolta, il blitz della polizia ha riguardato gli uffici di Apple Daily : arrestati 5 dirigenti e redattori pro-democrazia, tra loro c'è il direttore Ryan Law, con l'accusa di "collusione con un paese straniero o con elementi esterni che mettono in pericolo la sicurezza nazionale".

La popolare testata giornalistica ha sostenuto il movimento a favore della democrazia e criticato le scelte di Pechino sulla gestione di Hong Kong. Cinque arresti, congelati i fondi del giornale.

La popolare testata Apple Daily, tabloid del tycoon Jimmy Lai, arrestato e condannato dalle autorità, ha sempre sostenuto il movimento a favore della democrazia. I fondi del giornale sono stati bloccati e la polizia ha perquisito gli uffici, mentre crescono le preoccupazioni sul futuro dei media in città.

Il giornale ha trasmesso in diretta il raid sul suo account Facebook.

Apple Daily è noto per la sua forte posizione a favore della democrazia, spesso critica nei confronti del governo cinese proprio per il controllo esercitato su Hong Kong. Il congelamento degli Asset di Apple Daily, che ammontano a 18 milioni di dollari di Hong Kong, pari a 2,3 milioni di dollari Usa, segnano un precedente sulle disposizioni della legge sulla sicurezza nazionale, essendo una mossa prima del suo genere contro una società di media.

"Gli asset di tre compagnie - Apple Daily Limited, Apple Daily Printing Limited e Apple Daily Intellect Limited - sono stati congelati", ha affermato il sovrintendente Steve Li, in conferenza stampa, quantificandone il valore.

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