Knockout del Foggia a Livorno. Prestazione vergognosa dei rossoneri. Grassadonia rischia l'esonero

Dura sconfitta per i Satanelli allenati da Mister Grassadonia.

Con 3 reti a 1 il Foggia esce sconfitto dal Picchi di Livorno.

Sconfitta ulteriormente contestata e a margine dei continui malcontenti dei tifosi, che ancora una volta sono infuriati contro una compagine che pare assente nel rettangolo di gioco. 

"Vergogna. Vergogna. Vergogna" la dura protesta della tifoseria al seguito della squadra, dopo la deludente prestazione nella trasferta toscana. 

Da settimane si parla di un mister che non imprime il suo gioco. Voci, invece, parlano di una compagine senza mordente, che non fa "spogliatoio". Tuttavia la tifoseria chiede la testa di Grassadonia. E ciò anche dopo le sue dichiarazioni pre-gara: "Sono sicuro che ci salviamo facile, mi gioco il contratto". Dichiarazione, di Grassadonia, presa alla lettera e che ora costringe il Foggia Calcio a rivedere la sua posizione. 

Questa mattina, lunedì 10 dicembre 2018, si è svolto un vertice tra il Direttore Sportivo, Nember, il presidente, Fares, e i patron Sannella; oggetto della tavola rotonda proprio Grassadonia e il futuro della squadra. Non si sa ancora nulla ma Grassadonia ha diretto l'allenamento, forse solo per stipule contrattuali.

Nel frattempo il brusio popolare fa nomi sui papabili allenatori se l'esonero di Mister Grassadonia avrà luogo. Si bisbiglia il none di Delio Rossi, seguito da quello di Del Neri. Ma c'è chi vorrebbe un "casereccio", Padalino, che potrebbe portare charme foggiano e sorrisi tra i tifosi. Zeman comunque, per far nomi, rimane tra i più amati tra i sostenitori rossoneri. 

Comunque nelle prossime ore sapremo se insieme al contratto Grassadonia si è giocato la testa e la panchina.

La Redazione