"Approvata all'unanimità la proposta di legge sui DAE" -defibrillatore automatico esterno-, lo annuncia l'On. G. Lovecchio (M5S)
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DAE -foto innovaformazione.it- |
“È un grande risultato essere giunti all’approvazione della nostra proposta di legge. Siamo partiti da una consapevolezza: il mondo della politica troppe volte ha un approccio errato con il sistema sanitario, pensato semplicemente come “la cura” e quasi mai come “la prevenzione””.
È quanto osserva l’onorevole del M5S Giorgio Lovecchio, tra i firmatari della nuova legge.
“Un dato che dovrebbe far riflettere è il fattore economico- prosegue il deputato pentastellato- quanto costa allo Stato un cittadino colpito da arresto cardiaco? La sua degenza può raggiungere e superare 100.000 euro. Un DAE (defibrillatore automatico esterno), che sul mercato è prodotto da numerose aziende, con prezzi che variano da 700 a 2.000 euro, con l’installazione obbligatoria, non solo salverà migliaia di vite, ma permetterà allo Stato di risparmiare milioni di euro”.
“Cosa cambia? - aggiunge il parlamentare- I taxi, gli autobus e i veicoli privati con i quali ci spostiamo quotidianamente sono spesso rallentati o bloccati dal traffico cittadino: in queste condizioni, nessun servizio di emergenza sarebbe in grado di raggiungere in meno di 10 minuti l’eventuale vittima di un arresto cardiaco. Con la nuova legge gli autoveicoli a motore destinati al trasporto di persone e aventi almeno quattro ruote e cilindrata superiore a 1.500 cc devono essere muniti di defibrillatore semiautomatico esterno. A decorrere dal 1° gennaio 2020 è fatto obbligo, come recita la legge, a tutti gli edifici condominiali, con un numero di unità abitative superiore a sei, di prevedere la presenza di postazioni di defibrillazione ad accesso pubblico o, comunque, di un defibrillatore semiautomatico esterno. È fatto obbligo anche a tutti gli studi medici privati convenzionati e no e agli studi odontoiatrici di prevedere la presenza di postazioni di defibrillazione ad accesso pubblico o, comunque, di un defibrillatore semiautomatico esterno. Una piccola rivoluzione che aumenterà la percezione di sicurezza e sanità pubblica da parte dei cittadini e che potrà realmente modificare la gestione sanitaria di infarti e attacchi cardiaci”.
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