Tragedia a Monte Sant’Angelo. [VIDEO] Cade operaio da impalcatura e muore. L'elisoccorso del 118 e il disperato soccorso
Ancora "morti bianche" sui cantieri italiani. Un operaio di Caserta che stava lavorando a Monte Sant'Angelo è caduto da un'impalcatura, a 10 metri di altezza, situata in una zona impervia. Il cantiere si trova in Via della Repubblica, località Poggio del Sole, a ridosso della montagna.
L'Elisoccorso del 118 è intervenuto con i Sanitari che hanno subito prestato le prime cure. Il muratore si chiamava Roberto Pezone, 54enne, assunto regolarmente da una ditta del beneventano, è stato immediatamente trasportato all'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza ma non ce l'ha fatta. E' deceduto poco dopo, verso le ore 12, per le gravi condizioni cui versava.
Sul luogo si son recati i Carabinieri della locale stazione, gestiti dal loro Comandante, il Maresciallo Magg. Michelangelo Dargenio, che unitamente al magistrato di turno, hanno aperto un’indagine, acquisendo testimonianze, dichiarazioni e svolgendo i rilievi del caso. Dalle prime testimonianze, il muratore stava lavorando a un muro di messa di contenimento svolgendo lavori di messa in sicurezza. La dinamica della caduta è ancora da chiarire, parrebbe una caduta accidentale.
Nel video, inviato da un residente del luogo, si vede l'operazione di soccorso che purtroppo anche se immediata e la maestria del pilota Elisoccorso 118, non sono bastati a salvare la vita di una persona umana. Ringraziamo il montanaro che ci ha fornito le immagini, seppur forti, ma che testimoniano l’efficienza del 118 in elicottero e le pericolosità di cantieri, particolarmente in zone impervie, che necessitano sempre di controlli e efficienti sistemi di sicurezza. Un operaio, una vita, non può cessare così.
![]() |
I fiori di alcuni montanari sul luogo dell'incidente |
Nel 2019 le morti sul lavoro nell’ultimo rapporto INAIL dice che tra gennaio e luglio del 2019 le vittime sono state 12 in più rispetto allo stesso periodo del 2018, con un aumento del 2 percento. A luglio 2019 erano in totale 599, un numero che è aumentato e che sempre secondo l’INAIL è purtroppo frutto di mancanza di controlli pur avendo leggi severe.
La Redazione porge Sentite Condoglianze alla famiglia del muratore, con la speranza che le Istituzioni siano vicino con aiuti fattivi; è il minimo che possa fare, oltre che aumentare i controlli per la sicurezza sul lavoro.
Copyright ©NOCPress All rights reserved – Tutti i diritti riservati
Nessun commento:
Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.