Università Milano-Bicocca e governo delle Maldive insieme per preservare barriera corallina - NOC Press

Università Milano-Bicocca e governo delle Maldive insieme per preservare barriera corallina


Foto: Ecosistema barriera corallina maldiviana



In diretta streaming nell’aula magna dell’Università Milano-Bicocca, ieri 24 febbraio, è stato firmato un accordo ufficiale tra la rettrice dell’università, Giovanna Iannantuoni, e il ministro della Pesca, risorse marine e agricoltura della repubblica delle Maldive, Zaha Waheed, accordo per un progetto atto a sviluppare linee di ricerca collaborative per salvaguardare le barriere coralline.

L’accordo firmato prevede l’avvio di un censimento di tutte le tecniche utilizzate per il restauro delle scogliere coralline (coral reef restoration), con il fine di individuare le tecniche più efficaci che possano garantire la sopravvivenza di questi delicati organismi presenti alle Maldive e mettere a punto linee guida nazionali.

Questo progetto arriva dopo una collaborazione che va avanti dal 2009, dove, grazie al centro di ricerca e alta formazione MarHe che si trova alle Maldive, sull’isola di Magoodhoo, l’università studia nuove soluzioni per tutelare l’ambiente marino in generale e salvaguardare i coralli.

L’Università di Milano-Bicocca crede fermamente nei valori della sostenibilità e della salvaguardia della biodiversità – ha affermato la rettrice Giovanna Iannantuoni -. L’accordo firmato oggi con il governo della Maldive rappresenta un ulteriore tassello della collaborazione che da oltre 11 anni va avanti con gli obiettivi di proteggere la scogliera corallina e di ridurre l’inquinamento nei mari. Questo dialogo, che ci vede impegnati su temi cruciali per il futuro del nostro Pianeta, costituisce motivo di orgoglio per tutta la comunità accademica”.

La "mission" del centro MarHe che si basa sull’approccio multidisciplinare prevede il coinvolgimento del dipartimento di Scienze dei materiali dell’Ateneo per l’ottimizzazione e le sperimentazioni di nuovi biopolimeri in ambito marino; del dipartimento di Biotecnologie e bioscienze per l’analisi dei patterns fisiologici in animali marini stressati e del dipartimento di Scienze umane per la formazione “R. Massa” per gli aspetti di “citizen science” applicati alla coral restoration, finalizzati allo sviluppo di nuovi canali di comunicazione indispensabili per aumentare la sensibilità sulla qualità ambientale e sull’importanza degli oceani.

Per la messa a punto di nuove tecniche di coral restoration e per il monitoraggio dello stato di salute dei coralli e la loro riproduzione in ambiente controllato i ricercatori del MaRHE center Bicocca collaborano anche con l’Acquario di Genova, con cui nel 2020 è stata siglata una partnership per iniziative congiunte di ricerca.

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