23 aprile: Giornata mondiale del libro - NOC Press

23 aprile: Giornata mondiale del libro





L'EDITORIALE


È nel 1995 che la Conferenza generale dell’Unesco ha scelto questa data simbolica per la letteratura universale. 

La data del 23 aprile coincide con il giorno di morte, nel 1616, di tre scrittori pilastri della cultura universale: Miguel de Cervantes (Alcalá de Henares, Spagna, 1547), William Shakespeare (Stratford-upon-Avon, Gran Bretagna, 1564) e il poeta spagnolo Garciloso de la Vega (Toledo, 1501-03).

Questa celebrazione ha le sue origini in Spagna e più precisamente in Catalogna e qui per tradizione viene offerta una rosa per l’acquisto di un libro.

Questa giornata rende omaggio a libri e autori in tutto il mondo. È stata creata per incoraggiare l’accesso ai libri a quante più persone possibile. 

Al di là dei confini fisici, “il libro rappresenta la più bella invenzione della condivisione di idee e incarna un potente strumento per combattere la povertà e costruire una pace duratura”.

Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita. (La tempesta, di William Shakespeare).

Un  libro è espressione di creatività, è arte che si esplica attraverso le illustrazioni. è un mondo pieno di situazioni, personaggi, colpi di scena.



Illustrazione di Redmer Hoekstra


Un libro da leggere è un viaggio al centro di un universo dove il lettore diventa il protagonista principale.




Illustrazione di Ellen Weinstein


«Si vede subito quando uno legge. Chi legge, chi legge veramente, è altrove»
(Amélie Nothomb)

Non importa se nella realtà sei sfigata, poco carina o comunque tale ti fanno sentire, quando ti immergi nella lettura come per incanto ti trasformi, diventi la bella, la brutta, l’eroina, diventi tutto quello che vuoi.

Il libro poi è estremamente democratico, lo possono leggere tutti. Può parlare di idee, di libertà, o può semplicemente raccontare una storia d’amore, una storia fantastica, un crimine intrigante.

Leggere un libro significa ritagliarsi un pò di tempo da dedicare a se stessi, rilassarsi, staccando la spina dal tran tran quotidiano e dalla fretta che sembra accompagnarci ogni giorno.

E leggere un libro significa passo dopo passo entrare in un mondo parallelo dove le parole diventano immagini e dove tu puoi essere quello che desideri, non solo ma puoi viaggiare in posti meravigliosi, in anfratti pericolosi, buttarti da uno scoglio e tuffarti in mare e durante tutto questo percorso senza nemmeno rendertene conto, riesci anche ad imparare nuovi termini, nuove espressioni, arricchisci il tuo vocabolario, acquisti proprietà di linguaggio, insomma leggere un libro non può che … darti la patente… per migliorare se stessi.

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