Operazione “GRID” dei carabinieri, arrestate 29 persone, droga, armi, ricettazione
Questa mattina eseguita da parte della compagnia dei carabinieri di Brindisi un’operazione tra Brindisi, Bari, Trani, Taranto, Lodi e Cesena. In particolare è stata data esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale di Brindisi (dott.ssa Tea Verderosa) su richiesta della procura della Repubblica (dr. Luca Miceli) nei confronti di 29 persone (19 custodia cautelare in carcere e 10 agli arresti domiciliari) di cui 21 liberi, 3 già detenuti in carcere, 5 già ristretti agli arresti domiciliari, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti di autovetture, ricettazione e riciclaggio; estorsione; detenzione di armi comuni da sparo e di armi da guerra e relative munizioni; detenzione e cessione di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed eroina.
I militari nella fase esecutiva sono stati supportati dai colleghi dei comandi provinciali di Brindisi, Bari, Forlì-Cesena, Lodi e Taranto, dello Squadrone Carabinieri Eliportato “Cacciatori di Puglia”, del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari e del Nucleo Cinofili di Modugno (Ba).
E' stato anche disposto un decreto di sequestro preventivo a carico di un'impresa, la ditta Recuperi Sud s.r.l., specializzata nella rottamazione e radiazione di veicoli e nel soccorso stradale, con sede a Brindisi
L’indagine (convenzionalmente denominata Grid per la fitta rete di intrecci dei soggetti coinvolti nelle attività illecite in vari settori criminali), con la direzione e coordinamento del dottor Luca Miceli (Sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Brindisi), è stata condotta dai carabinieri del Nor – Sezione operativa della Compagnia di Brindisi, da dicembre 2019 a luglio 2020, anche con l’ausilio di attività tecniche, ed è scaturita dall’arresto in flagranza di reato, il 25 settembre 2019, di un 51enne di Brindisi, trovato in possesso di sei grammi di cocaina.
L’attività investigativa ha consentito nel tempo di delineare l’operatività di un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti, ricettazione e riciclaggio di autoveicoli, che venivano smontati al fine di reimmetterne le parti sul mercato nero dei pezzi di ricambio, oppure per assemblare autoveicoli “puliti” o ancora che venivano restituiti ai legittimi proprietari, previo pagamento di una somma di denaro (estorsione nota come cavallo di ritorno).
Due pregiudicati brindisini detenuti avevano il ruolo di organizzatori ed erano ai vertici del sodalizio: impartivano i loro ordini dalle case circondariali dove erano e sono ristretti, comunicando attraverso telefoni cellulari con i loro familiari e venendo da questi informati sull’andamento delle attività illecite.
Uno dei titolari della ditta di demolizioni e un dipendente (entrambi raggiunti da provvedimento restrittivo) provvedevano all’occultamento ed allo smontaggio dei veicoli oggetto di furto all’interno di un capannone dell’azienda.
L'attività investigativa ha permesso anche di appurare l’esistenza di collegamenti con contesti malavitosi baresi e leccesi, per l’approvvigionamento di cocaina destinata allo spaccio sulla piazza brindisina; evidenziare un’attività di spaccio di eroina approvvigionata ad Oria; ricostruire ventidue episodi di furto di autovetture, tra consumati e tentati, avvenuti in provincia di Brindisi e di Lecce, nonché recuperare tre veicoli rubati.
E' stato, inoltre, individuato un capannone ubicato nella zona industriale di Brindisi, preso in affitto e utilizzato dal gruppo delinquenziale come luogo per l’occultamento e lo stoccaggio delle parti di auto smontate oggetto di furto.
Durante le indagini sono state arrestate, in flagranza, due persone residenti a Cesena e sequestrati 150 grammi circa di cocaina e di 6800 euro in contanti (era il 24 gennaio 2020). Arrestati anche due soggetti ritenuti ai vertici del sodalizio, evasi dalla Casa Circondariale di Foggia il 9 marzo 2020. Arrestato un 55enne di Brindisi, con il contestuale sequestro di 20 grammi di cocaina e della somma di 520 euro (Cellino San Marco il 22 aprile 2020). Arrestato in esecuzione di una ordinanza cautelare, un 30enne di Brindisi per il furto di un’auto (Brindisi il 27 aprile 2020).
Arresto in flagranza un 41enne di Brindisi, per detenzione di un fucile da guerra del tipo Kalashnikov, nonché di 75 cartucce da guerra, 56 cartucce di vario calibro e di un giubbetto antiproiettile con il logo di un Istituto di Vigilanza (Brindisi il 28 aprile 2020). Arrestato in flagranza un 51enne di Lizzanello con contestuale sequestro di 265 grammi di eroina (Brindisi il 5 maggio 2020). Arrestato in flagranza un 61enne di Oria e contestuale sequestro di 200 grammi di eroina, di 12 grammi di cocaina e della somma di 1210 euro (Brindisi il 15 luglio 2020).
Recuperate circa 500 parti meccaniche e di carrozzeria complete; un drone del valore di 1.500 euro utilizzato per recapitare all’interno del carcere di Brindisi due microtelefoni, un mini-smartphone e 17 grammi circa di marijuana (fatti accertati il 29 marzo 2020, per i quali ha proceduto la Polizia Penitenziaria di Brindisi). Sequestrati complessivamente 466 grammi di eroina e 182 grammi di cocaina. Accertata movimentazione di ulteriori 1.870 grammi di cocaina in 14 cessioni.
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