Foggia: bonifica ordigno bellico, concluse tutte le operazioni in sicurezza
Terminate senza alcun problema le operazioni di bonifica dell’area dove alcune settimane fa era stato rinvenuto un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
Le attività - condotte dai militari dell'Esercito del XI Reggimento Genio Guastatori, unità specialistica alle dipendenze della Brigata "Pinerolo"- sono iniziate alle ore 7.00 del mattino, annunciate dal suono delle sirene e sono terminate alle ore 12.35, con la riapertura al traffico e la riattivazione delle utenze.
Nessun problema per la popolazione, che ha dimostrato un grande senso di responsabilità e una piena disponibilità nell’evacuare la zona rossa.
Molte le persone che hanno lasciato le proprie abitazioni in autonomia. Per gli altri, i servizi di assistenza messi a disposizione dal Comune di Foggia hanno funzionato senza alcuna criticitÃ
“Il successo di questa complessa operazione è il frutto di una stratta collaborazione tra il Comune di Foggia, la Prefettura, l’Esercito Italiano e la Questura, una sinergia che dimostra che quando lo Stato è chiamato a tutelare la popolazione civile risponde prontamente con professionalità e competenza. Permettetemi, però, un doveroso ringraziamento che va a tutti i componenti del COC - Centro Operativo
Comunale - afferma l’assessore Daniela Patano -, a iniziare da tutte le agenti e gli agenti del Comando di Polizia Locale e il Comandante Romeo Dell Noci, che ha coordinato le attività in queste settimane, e la Protezione Civile, il cui apporto è stato straordinario. Come vorrei ringraziare la sala operativa della Questura di Foggia coordinata dal capo di gabinetto Antonio D’Introno, il cui supporto è stato fondamentale per garantire la sicurezza dell’area. E poi i dipendenti degli assessorati interessati (SUAP, servizi sociali, lavori pubblici, ndr), le associazioni di volontariato, la Croce Rossa Italiana, gli operatori del 118, il personale e i tecnici di Amgas, Ataf e Acquedotto Pugliese, i Vigili del Fuoco della città e le forze dell’ordine. Infine, a nome dell’amministrazione, vorrei ringraziare le cittadine e i cittadini foggiani e in generale tutti i residenti della zona rossa, che hanno dimostrato un grande senso di responsabilità permettendo un corretto e veloce svolgimento delle attività di bonifica”
L'ordigno presenta una lunghezza di circa 110 cm e un diametro di circa 80 cm. Dopo essere stato disinnescato, è stato portato a Lucera, per farlo brillare all'interno di una cava.
La bomba era stata trovata nel corso di alcuni lavori in un cantiere edile il 9 maggio.
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