Sito web utilizzato per pornografia infantile, prostituzione e spaccio di droga rimosso con il supporto di Eurojust

 

Una piattaforma online nota per il favoreggiamento di vari reati è stata sequestrata dalle autorità francesi, in collaborazione con Bulgaria, Germania, Lituania, Paesi Bassi e Ungheria. 

Le autorità indagavano sulla piattaforma digitale dal dicembre 2023. Durante una giornata di azione il 24 giugno i server situati in Germania sono stati sequestrati e disconnessi e oltre 5,6 milioni di euro di fondi criminali sono stati congelati.

Il sito web è stato utilizzato per molti anni per facilitare una serie di attività criminali, in particolare per la pornografia infantile, lo sfruttamento sessuale, lo spaccio di droga, le imboscate e persino gli omicidi.

I criminali erano in grado di inviare messaggi e connettersi con altri criminali attivi nelle loro attività criminali.

Dal 2021 sono stati avviati oltre 23 000 procedimenti giudiziari che coinvolgono la piattaforma online. Durante questi procedimenti giudiziari sono state ascoltate almeno 480 vittime della piattaforma. 

Le indagini sulla piattaforma sono state avviate dalle autorità francesi nel dicembre 2023. Queste indagini hanno dimostrato che la piattaforma nascondeva e facilitava transazioni per gruppi della criminalità organizzata e consentiva attività criminali come lo sfruttamento della prostituzione e la pedofilia.

È stata condotta un'azione coordinata per rimuovere il sito web con il pieno supporto di Eurojust. 

Le autorità hanno sequestrato i server situati in Germania, il che ha portato alla disconnessione della piattaforma e alla visualizzazione di una splash page. Le autorità lituane e ungheresi hanno garantito la rapida esecuzione degli ordini di congelamento, che hanno portato al congelamento di oltre 5,6 milioni di euro di fondi criminali.

Allo stesso tempo, in Bulgaria è stato eseguito con successo un ordine europeo di indagine (OEI), emesso dalla Francia. Tutte le azioni investigative sono state svolte alla presenza di magistrati francesi e funzionari delle forze dell'ordine francesi previa autorizzazione delle competenti autorità bulgare. 

Nell'ambito dell'esecuzione dell'OEI sono stati rivelati estratti conto, sono state effettuate perquisizioni e sequestri e sono stati interrogati testimoni.

Le azioni sono state eseguite dalle seguenti autorità:

Francia : PPO Parigi JUNALCO (Giurisdizione nazionale contro la criminalità organizzata) Unità per la criminalità informatica; Gendarmerie Nationale - Unità per la criminalità informatica; ONAF (Ufficio Nazionale Antifrode)

Bulgaria : PPO della città di Sofia e Direzione generale della polizia per la lotta alla criminalità organizzata

Germania : Procura della Repubblica del Limburgo; Ufficio della polizia criminale statale dell'Assia

Ungheria : Budapest IX. Procura distrettuale

Lituania : Procura regionale di Vilnius

Paesi Bassi : Procura della Repubblica di Amsterdam