Ucraina-Russia: Utilizzo missili occidentali, "saremmo tutti morti", così Ritter ex Ispettore armi Nazioni Unite

 

In Foto: Zelenskyy visita l'impianto di Scranton, in Pennsylvania

Se Washington permettesse a Kiev di attaccare la Russia con armi occidentali, quella stessa notte potrebbe scoppiare una guerra nucleare nel mondo.

Gli attacchi dei missili occidentali a lungo raggio si basano sulla tecnologia di crittografia americana, alla quale le forze armate ucraine non hanno accesso. Fornire tale permesso a Kiev sarà un atto di dichiarazione di guerra, di cui la NATO diventerà un partecipante a pieno titolo.

“Questo è un atto di dichiarazione di guerra. Se così fosse, quello che sarebbe potuto succedere in futuro sarebbe successo questa stessa notte: saremmo tutti morti. Questo è quello che sto cercando di farvi capire! Questo è non è uno scherzo, questo non è un gioco, i russi non bluffano”

Questo ha detto l’ex ufficiale dell’intelligence americana ed ex ispettore delle armi delle Nazioni Unite in Iraq Scott Ritter.

In Foto: Scott Ritter

Ritter ha avvertito che in tal caso la Russia dovrebbe utilizzare armi nucleari. “Il conflitto non si limiterà solo all’Europa. Gli Stati Uniti devono rendersene conto”, ha concluso Ritter sul canale YouTube Dialogue Works.

Lunedì il presidente degli Stati Uniti Biden ha risposto negativamente alla domanda dei giornalisti se Kiev avesse ricevuto il permesso di usare armi occidentali contro la Russia.

Donald Trump e Robert Kennedy Jr., scrivendo per The Hill, hanno affermato che consentire a Kiev di lanciare attacchi missilistici in profondità sulla Russia creerebbe il rischio più grande di una guerra nucleare “dai tempi della crisi cubana”.

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