Il Foggia sprofonda con un Cerignola non invasivo. Il DS Roma rimette il mandato

Il derby della Daunia va all’Audace Cerignola: s’impone per 1 a 0 su rigore sul Foggia.

È la triste, silente, continuativa cronaca di una squadra che non vince più, che in campo non c’è, sia fisicamente, sia mentalmente.Pareva si fosse ripresa contro il Taranto, ma poi è ricaduta. A dir il vero un po’ di gioco, quello che l’ex mister Capuano ha cercato di imprimere, s’è visto sporadicamente nelle gare successivo. Ma la compagine, vuoi per la tragedia di Potenza (e non è una scusante, solo uno stato d’animo che un professionista deve superare), vuoi per non aver accettato la tecnica del mister, è ritornata in campo più assente di prima.

 
In campo oggi c’erano i soliti noti, chi ha cercato di giocare, chi ha giocherellato, chi ha fatto solo numero ma non presenza, chi avrebbe voluto sostituirsi al mister, chi si è innervosito e fatto espellere. Insomma, sul verde dello Zaccheria, c’erano fantasmi. Sarà, ma la notte di Halloween deve ancora iniziare e gli zombi già c’erano, un miracolo all’incontrario per la platea foggiana.

La zona play-out è tutta del Foggia, fermo a 10 punti, e il futuro è più nero del calamaio. Il Foggia non c’è.

In panchina c’era il secondo, Mister Cosimo Zangla, che in poche ore non ha potuto fare molto. Perciò le colpe sono tutte dei calciatori, goffi, nervosi, presuntuosi, fischiati meritatamente dagli Ultras, che a fine partita non gli hanno voluti salutare.

In tribuna c’era Pazienza: sarà il nuovo mister? O era lì solo per godersi (sic!) una partita di calcio da ex mister delle due compagini?

Il DS Roma ha certamente responsabilità pesanti. Difatti a fine partita ha rimesso il mandato nelle mani del Presidente. Ciò anche dopo l’uscita volontaria di Eziolino Capuano (un galantuomo) e la rinuncia della richiamata di Brambilla. In settimana ne sapremo di più, sia su chi allenerà i rossoneri, sia sulle sorti di una squadra che non ha avuto forza, coraggio, temperamento e volontà di regalare una vittoria ai tre giovani ultras scomparsi e a quelli che lottano in un letto di ospedale. Che vergogna!

Parlare della partita? Non ne vale la pena. Il Cerignola, che vola a 24 punti seconda in classifica (tutta meritata), ha giocato quanto è bastato per portare a casa i tre punti, senza infierire, anche per rispetto per la piazza rossonera.

Intanto il Foggia a bordo campo non ha voluto rilasciare dichiarazioni, solo durante la conferenza stampa, dove Millico ribadisce che i ragazzi hanno sempre svolto i compiti dettati da tutti i mister che si sono avvicendati (vien da ridere), e il Direttore Sportivo Domenico Roma ha ribadito le sue dimissioni. Patron Canonico deve dir pur qualcosa, come uscire da questa impasse che non meritano i foggiani, alla luce anche dei nomi che vestono la maglia con il mitico e storico satanello, calciatori sulla carta di rilievo e costosi che oggi non rendono e tantomeno cercano di farlo.

Si parla di situazione psicologica difficile. Ma dal campo sembra essere fisica e di volontà. C’è qualcosa che non va, chi non vuol remare a favor di corrente. E ciò va appurato e, semmai, tagliato per il bene collettivo della squadra.

Lunedì 04 novembre il Foggia giocherà a Cava dei Tirreni, contro una Cavese, a 14 punti, galvanizzata dall’ultimo risultato. Dobbiamo prepararci all’ennesima delusione?

Cartellino di Gara

FOGGIA: De Lucia V. (Portiere), Salines E. (dal 6' st Silvestro A.), Carillo L., Parodi G., Felicioli G. (dal 29' st Vezzoni F.), Mazzocco D., Danzi A. (dal 29' st Zunno M.), Tascone S. (dal 14' st Gargiulo M.), Emmausso M., Millico V. (dal 6' st Orlando F.), Murano J.. A disposizione: Ascione S., Camigliano A., Da Riva J., De Simone L. (Portiere), Gargiulo M., Orlando F., Pazienza O., Perina P. (Portiere), Santaniello E., Sarr A. M., Silvestro A., Vezzoni F., Zunno M.

AUDACE CERIGNOLA: Saracco U. (Portiere), Martinelli L., Gonnelli L., Visentin S., Russo L., Capomaggio G., Paolucci L. (dal 45'+1 st Bianchini G.), Tascone M., Tentardini A. (dal 38' st Ligi A.), Jallow S. (dal 10' st Ruggiero Z.), Salvemini F. (dal 45'+1 st Gagliano L.). A disposizione: Bianchini G., Carnevale A., Di Dio F., Faggioli A., Fares G. (Portiere), Gagliano L., Greco S. (Portiere), Iurilli N., Ligi A., Miguel Angel, Parigini V., Pio Carrozza G., Romano R., Ruggiero Z., Velasquez S.

Arbitro: Il sig. Leonardo Mastrodomenico della sezione di Matera
Assistente 1: Il sig. Cristiano Pelosi di Ercolano
Assistente 2: il sig. Carmine De Vito di Napoli
Quarto uomo: Il sig. Riccardo Tropiano di Bari

Marcatori: al 28' st Paolucci L. (AC).

Ammoniti: al 44' pt Tascone S. (F), al 45' st Vezzoni F. (F) al 15' st Paolucci L. (AC), al 40' st Tascone M. (AC).

Espulsi: al 42' st Silvestro A. (F).

 

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