Prima Assemblea Nazionale di Orizzonti Liberali: Una nuova strada per la politica italiana
Comunicato stampa Orizzonti Liberali
Si è svolta a Roma, il 26 ottobre 2024, la prima Assemblea Nazionale di Orizzonti Liberali, durante la quale il neo eletto Presidente, on. Luigi Marattin, ha presentato la linee strategiche per il futuro dell’associazione.
Marattin ha sottolineato l'obiettivo di costruire un’identità politica solida e inclusiva, distante dalla personalizzazione della politica e capace di dare rappresentanza a chi oggi non si riconosce nell’attuale offerta politica e non va più al voto.
Durante l’assemblea il Presidente on. Luigi Marattin nomina nel direttivo nazionale dell’associazione l’apricenese dott. Matteo Viggiani, assegnandogli la delega “Sud”
Presenti all’assemblea nazionale i pugliesi di Orizzonti Liberali – Angela Lasorsa da Andria, Valerio Potì da Lecce, Antonio Clemente Cavallo da Lizzano e Marilù Barnaba da Monopoli.
Identità e Missione: Un partito per gli elettori, non per i Leader
Nel suo intervento, il Presidente Luigi Marattin ha dichiarato: “È il momento di costruire un partito che si basi su un'identità politica e non solo sull'appartenenza a un gruppo che ha come unico scopo il tifo per un leader. Dobbiamo offrire a quanti oggi non votano, o votano turandosi il naso, la possibilità di tornare a scegliere il partito che sentono più vicino.”
Durante l’incontro, Marattin ha anticipato il cuore dell’iniziativa “Il Coraggio di Partire” che si terrà a Milano il 23-24 novembre: “Noi non abbiamo fondato un partito, ma un’associazione, perché intendiamo costruire, insieme ad altri, una rappresentanza stabile e liberaldemocratica, indipendente dai leader del momento. Orizzonti Liberali vuole essere la voce di quella parte d’Italia che non si sente rappresentata e rinuncia a votare: a questo bipopulismo noi non facciamo da camerieri. In tale ottica, l’associazione collaborerà con Libdem, Nos, Patto Ecologista Riformista, e il Partito Liberale Italiano (PLI), ritrovando i tutti insieme a Milano il 23-24 novembre, invitando a partecipare tutti i soggetti disposti a dar vita a questo nuovo soggetto politico, contendibile, senza esclusioni.”
Hanno portato i loro saluti all’assemblea parlando della convention di novembre il Presidente di Libdem europei Andrea Marcucci e il Presidente di Nos Alessandro Tommasi, founder di Will.
La riflessione su Italia Viva
Marattin ha riservato un commento anche alla situazione di Italia Viva, a tre mesi dall'intervista che aveva segnato il distacco sulla linea politica delineata da Matteo Renzi di alleanza strutturale con il campo largo: "Italia Viva si è divisa, ha perso metà del suo capitale politico, è inchiodata al 2% nei sondaggi. Nelle regionali in Liguria è stata esclusa, e in Umbria ed Emilia-Romagna è stata ammessa a patto di nascondere la propria identità . A fronte di ciò faccio una domanda: ne valeva la pena?”
Le tre campagna prioritarie
Durante l’Assemblea sono state definite le tre campagne prioritarie che guideranno l’azione di Orizzonti Liberali:
1. Spesa Pubblica – Marattin ha posto l’accento sul tema delle finanze pubbliche: “L’Italia non può più permettersi 1200 miliardi di spesa pubblica: è arrivato il momento di restituire ai lavoratori e alle famiglie ciò che non serve ed è spesa pubblica improduttiva, soprattutto al ceto medio, vero motore del Paese.”
2. Concorrenza – “È ora di liberare gli italiani dalle catene che li legano ai servizi gestiti da lobby e corporazioni . Orizzonti Liberali sarà la prima forza politica a schierarsi dalla parte di chi acquista questi servizi, e non delle corporazioni che li vendono.”
3. Stipendi – Riguardo alla crescita salariale, Marattin ha affermato: “Gli stipendi in Italia sono bassi perché la nostra crescita economica è pari a un quarto di quella europea. Bisogna incentivare la crescita strutturale e dimensionale delle imprese italiane, rendendole più produttive e in grado di offrire salari più alti. Il salario minimo non affronta il problema dei salari bassi.”
La Legge di Bilancio: analisi e proposte, non schieramenti preconcetti
Riguardo alla legge di bilancio, Marattin ha rimarcato l’approccio costruttivo del movimento: “Mentre alcuni gridano che questa sia la legge migliore o peggiore di sempre, noi l'abbiamo analizzata a fondo e presenteremo emendamenti, ma guerre di religione a priori non ne faremo più ”
Inoltre, il Presidente ha annunciato la partenza di due forum dedicati a sanità e scuola, con l’obiettivo di identificare soluzioni innovative su come spendere le risorse pubbliche in maniera più efficiente: “Non diremo mai che basta investire più soldi in sanità e scuola. Vogliamo prima definire come devono essere spesi per generare risultati concreti e migliorare l’organizzazione e l’efficienza del servizio sanitario nazionale e della scuola italiana.”
Nessun commento:
Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.