Sanità Puglia. L'Ass. R. Piemontese al fianco dei sanitari. «Sciopero a difesa della sanità pubblica». Intanto c'è accordo tra Puglia e Basilicata - NOC Press

Sanità Puglia. L'Ass. R. Piemontese al fianco dei sanitari. «Sciopero a difesa della sanità pubblica». Intanto c'è accordo tra Puglia e Basilicata


“Siamo a fianco di medici e infermieri che oggi scioperano e lo siamo non per partito preso, ma a difesa della sanità pubblica e dei valori fondanti la Repubblica italiana”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanita, Benessere animale e Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, commentando l’astensione dal lavoro indetta dai sindacati dei medici ospedalieri Anaao e Cimo, e dal sindacato degli infermieri Nursing Up, e auspicando che “il Governo nazionale e i parlamentari della maggioranza che lo sostiene si aprano all’ascolto del coro di critiche che si sta sollevando da ogni parte politica e da ogni settore del sistema sanitario”.

“Il Servizio Sanitario Nazionale e i principi cardine dell’universalità, dell’uguaglianza e dell’equità sono messi a dura prova da una serie di colpi senza precedenti che stanno indebolendo una delle conquiste di civiltà più invidiate all’Italia”, sottolinea Piemontese, evidenziando che “la Legge di Bilancio 2025 fa scendere al minimo storico la spesa sanitaria portandola al 6,05 per cento in rapporto al Prodotto Interno Lordo, dispone aumenti solo simbolici per medici e infermieri malgrado i proclami di sostegno rispetto alle condizioni di lavoro difficili, approfondisce le differenze territoriali e dell’accesso alle cure tra chi può permettersi cure private e chi no”.

“Il livello del finanziamento e dell’attenzione alla sanità pubblica – conclude l’assessore pugliese alla Sanità – qualifica i governi e i Paesi che non lasciano nessuno indietro, specie quando ha maggiore bisogno di cura o assistenza”.

Intanto, come preannunciato dallo stesso Piemontese sull’accordo Puglia-Basilicata sui flussi di pazienti in entrata e in uscita tra le due regioni che entrerà in vigore dall’inizio del 2025 «La Regione Puglia approverà tra pochi giorni una delibera di Giunta analoga a quella approvata oggi dalla Basilicata per regolare i rapporti e la collaborazione interregionale in sanità, per evitare fenomeni di mobilità tra le due regioni distorsive del mercato e dei flussi e dovute solo a eventuali differenze di tariffe o di offerta. I presidenti Bardi e Emiliano sottoscriveranno quindi un accordo tra le due regioni. La collaborazione tra Regioni vicine è una delle carte vincenti per l’equilibrio del sistema sanitario e non può prescindere da una puntuale osservazione dei dati di offerta e di domanda di salute. Ringrazio il collega Latronico della Giunta lucana per l’impegno, sapendo che dovremo proseguire su questa strada per ottimizzare i sistemi sanitari regionali soprattutto sulle zone di confine».

Da porre in evidenza che il volume economico delle prestazioni erogate dalla Regione Puglia per i pazienti della Basilicata è pari a oltre 42 milioni di euro, di cui l'81% per attività di ricovero; il valore delle prestazioni erogate dalla Basilicata per pazienti pugliesi ammonta a circa 14 milioni di euro, di cui il 55% per attività di specialistica ambulatoriale.

Nessun commento:

Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.