JOSEPH SPLENDIDO (LEGA): “chiedo alla regione di tutelare le piccole e medie imprese pugliesi dal PAYBACK SANITARIO” - NOC Press

JOSEPH SPLENDIDO (LEGA): “chiedo alla regione di tutelare le piccole e medie imprese pugliesi dal PAYBACK SANITARIO”

 



COMUNICATO STAMPA JOSEPH SPLENDIDO (LEGA)


“Ho chiesto al presidente della giunta regionale, Michele Emiliano, interventi urgenti a tutela delle piccole e medie imprese (PMI) pugliesi colpite dal meccanismo del cosiddetto payback sanitario”. 

Il consigliere regionale della Lega, Joseph Splendido illustra i contenuti di una sua mozione presentata in consiglio regionale. “Il decreto legge 98 del 2011, convertito nella legge n. 111 del 2011, ha introdotto limiti di spesa per l’acquisto di dispositivi medici da parte dei Servizi Sanitari Regionali, imponendo alle Regioni l’obbligo di mantenere tali costi entro parametri definiti; in seguito, l’art. 9-ter del decreto legge 78 del 2015 ha creato il cosiddetto ‘Payback sanitario’, ossia la ripartizione degli sforamenti di spesa tra le Regioni e le aziende fornitrici di dispositivi medici, attribuendo a queste ultime una quota significativa del ripiano economico”, spiega Splendido. 

“La Regione Puglia, per il quadriennio 2015-2018, ha registrato uno sforamento complessivo di oltre 126 milioni di euro circa, con una quota di circa 56 milioni di euro circa a carico delle imprese operanti nel settore; nel 2022 il Payback ha prodotto un effetto retroattivo che ha destabilizzato il comparto, soprattutto per le PMI, ossatura del tessuto economico regionale”. 

Di qui, l’emergere di numerosi contenziosi che rende incerta la posizione delle aziende fornitrici, molte delle quali si trovano ora in grave difficoltà finanziaria. 

“Le PMI pugliesi non dispongono delle capacità patrimoniali tipiche delle grandi aziende, e ciò le rende particolarmente vulnerabili all’impatto del Payback sanitario – dice ancora il consigliere regionale - tale meccanismo ha portato molte imprese a ripensare la loro partecipazione alle gare pubbliche, con effetti negativi non solo per il settore produttivo ma anche per la qualità e la disponibilità dei dispositivi medici utilizzati dal Servizio sanitario regionale”. 

La sua deduzione: “la mancata risoluzione di queste criticità potrebbe causare l’uscita dal mercato di molte PMI, con conseguente impoverimento dell’offerta di dispositivi medici e ripercussioni sui servizi sanitari regionali”. 

Il consigliere Splendido chiede di impegnare il governo della Regione a predisporre tutte “le misure necessarie per limitare l’impatto economico del Payback sanitario sulle micro, piccole e medie imprese, incluse eventuali sospensioni temporanee dei pagamenti richiesti; a sviluppare strategie per salvaguardare la sopravvivenza delle imprese operanti nella fornitura di dispositivi medici, riducendo i rischi di insolvenza aziendale, istituire un tavolo tecnico con i rappresentanti delle associazioni di categoria”.

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