La Xylella fastidiosa, cos'è
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un paesaggio mediterraneo colpito dalla Xylella, con ulivi disseccati |
La Xylella fastidiosa è un batterio patogeno che attacca le piante, causando gravi malattie e provocando il disseccamento rapido degli alberi, in particolare degli ulivi. È una delle principali minacce per l'agricoltura e l'ambiente, soprattutto nelle regioni mediterranee.
Caratteristiche principali:
- Origine: È originario del continente americano e si è diffuso in altre parti del mondo attraverso il commercio di piante infette.
- Specie colpite: Colpisce numerose piante, tra cui:
- Ulivo
- Vite
- Mandorlo
- Agrumi
- Piante ornamentali (ad esempio, oleandro e lavanda)
Sintomi:
- Ingiallimento delle foglie
- Disseccamento dei rami
- Riduzione della produttività
- Morte della pianta nei casi più gravi
Modalità di trasmissione:
Il batterio si diffonde principalmente attraverso insetti vettori, come la sputacchina (Philaenus spumarius), che si nutrono della linfa delle piante infette e poi trasmettono il batterio ad altre piante.
Impatto in Italia:
La Xylella è stata rilevata per la prima volta nel 2013 in Puglia, causando gravi danni al settore olivicolo, con vaste aree di uliveti completamente disseccate. La regione è stata particolarmente colpita a causa della densità e dell'importanza storica degli ulivi.
Controllo e prevenzione:
- Eradicazione: Rimozione e distruzione delle piante infette.
- Zone cuscinetto: Creazione di aree di contenimento per limitare la diffusione.
- Ricerca di varietà resistenti: Alcune varietà di ulivi, come il Leccino, mostrano maggiore tolleranza al batterio.
- Trattamenti contro i vettori: Riduzione della popolazione degli insetti che trasmettono il batterio.
La lotta contro la Xylella è complessa e richiede un approccio integrato che coinvolga agricoltori, ricercatori e autorità.
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