La drammatica fuga di Claudia: "Mi sono lanciata per sfuggire alla violenza del mio fidanzato"

Tragedia a Malta: Claudia, 18 anni, si lancia dal balcone per sfuggire alla violenza del fidanzato

Una giovane italiana, Claudia C., di soli 18 anni, è attualmente ricoverata in gravi condizioni dopo una caduta dal quarto piano di un hotel a La Valletta, Malta. La ragazza si trovava lì per una vacanza studio con il suo fidanzato e un amico, ma quella che doveva essere un'esperienza di crescita è finita in tragedia. Claudia, che ora è sotto osservazione in ospedale, dovrà affrontare un delicato intervento chirurgico alla schiena, ma il suo racconto ha scosso tutti.

Secondo le sue parole, riportate al padre Silvano, la giovane non si è gettata accidentalmente dal balcone, ma ha cercato di fuggire da una situazione che definisce "aggressiva" e che l’ha costretta a prendere una decisione disperata. "Non mi sono buttata, stavo scappando da mio fidanzato. L'unica via di uscita era lanciarmi," ha confidato la ragazza. Una testimonianza che getta un'ombra inquietante sulla vicenda, facendo ipotizzare che la giovane fosse in preda a un'emergenza emotiva e fisica.

Le indagini della polizia maltese stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. Si sospetta che il fidanzato, un uomo di 28 anni, abbia avuto un acceso diverbio con la ragazza poco prima della sua caduta. L’uomo è stato interrogato dalla polizia e, pur essendo stato multato per abuso di stupefacenti, è stato rilasciato e autorizzato a tornare in Italia, nel paese sardo di Arzachena, dove vive anche Claudia. L’indagine si concentra ora su possibili accuse di violenza domestica, che potrebbero emergere dalle testimonianze e dalle prove raccolte.

La vicenda è ulteriormente complicata dal dolore che sta attraversando la famiglia della giovane. Il padre, Silvano, è stato costretto a rientrare d'urgenza in Sardegna a causa della morte improvvisa del proprio padre, il nonno di Claudia, lasciando la sorella della ragazza sola a Malta per restare al suo fianco. La famiglia, pur nella tragedia, è grata che Claudia sia viva, ma resta in attesa di capire se la giovane deciderà di denunciare formalmente il suo fidanzato per quanto accaduto.

L'ambasciata italiana, in contatto con la famiglia, sta seguendo da vicino l'evolversi della situazione, mentre gli amici e i conoscenti di Claudia si stringono intorno alla giovane, sperando in una pronta e completa guarigione. Quella che doveva essere una vacanza di crescita e svago si è trasformata in un incubo, e il futuro della giovane rimane incerto. Le autorità locali continuano a lavorare per far luce su quanto sia accaduto davvero e su come evitare che simili tragedie possano ripetersi.

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