Frode sugli investimenti internazionali: 6 arresti

 

Sei sospettati sono stati arrestati a seguito di un'operazione coordinata mirata a un gruppo criminale organizzato responsabile di una frode sugli investimenti e di un programma di riciclaggio di denaro da milioni di euro.

L'operazione, avvenuta nelle prime ore del 27 gennaio 2025, è stata condotta dalle autorità di contrasto di Francia, Spagna e Israele, con il supporto di Europol e delle autorità giudiziarie.

L'indagine è iniziata dopo che un cittadino francese è stato ingannato tra aprile e maggio 2022, credendo che stesse facendo investimenti sostanziali in contratti di energia rinnovabile. I sospettati hanno mantenuto contatti regolari con la vittima, convincendola a trasferire ingenti somme di denaro su conti bancari aziendali sia all'interno che all'esterno dell'UE.

Per rafforzare l'illusione di un investimento legittimo, i truffatori restituivano piccole somme di denaro, spacciandole per pagamenti di interessi: una tattica comune utilizzata per creare fiducia prima di rubare somme più grandi.

Quando la vittima si è resa conto di essere stata truffata, ha denunciato la frode alla gendarmeria francese, innescando un'importante indagine internazionale.

Guidata dalla Gendarmeria francese, sotto la guida del Tribunale giudiziario di Annecy, l'indagine ha portato alla luce una sofisticata infrastruttura criminale. Gli investigatori hanno tracciato sia le reti tecniche che quelle finanziarie utilizzate dai truffatori, identificando altre vittime che avevano subito perdite finanziarie significative.

Europol ha facilitato analisi e riunioni operative tra investigatori di diversi paesi, assicurando una risposta internazionale coordinata. Questo lavoro ha portato ad azioni di polizia simultanee in Francia, Spagna e Israele.

Nel giorno dell'operazione  un'azione sinergica ha permesso:

- in Francia: Europol ha inviato un analista di casi presso il centro di coordinamento per supportare i controlli di intelligence in tempo reale;

- in Israele: due ufficiali della gendarmeria francese, un giudice istruttore francese e un ufficiale dell'Europol hanno preso parte alle ricerche e agli sforzi di coordinamento sul campo;

- in Spagna: la Polizia nazionale ha eseguito misure di sicurezza nei confronti dei sospettati.

Nel corso dell'azione, in Israele sono stati sequestrati 133.800 euro in contanti in varie valute, oltre a costosi orologi.

Ad oggi, gli investigatori francesi hanno recuperato circa 450.000 euro. Le indagini sono ancora in corso per identificare altri sospettati e rintracciare ulteriori perdite finanziarie.

Per saperne di più su come le forze dell'ordine affrontano questo tipo di criminalità, ascolta l'episodio "S1/E7: Prendere di mira i call center truffaldini" di The Europol Podcast.