Addio a Gian Germano Giuliani, l'uomo che ha dato nuova vita all'amaro medicinale - NOC Press

Addio a Gian Germano Giuliani, l'uomo che ha dato nuova vita all'amaro medicinale

 




È venuto a mancare all’età di 88 anni Gian Germano Giuliani, figura simbolo dell'industria farmaceutica italiana e della storica azienda che porta il suo nome, famosa per l'amaro medicinale che ha segnato un’epoca. Imprenditore visionario e uomo dalle profonde radici familiari, Giuliani ha trasformato l’eredità della sua famiglia in un gruppo industriale di rilievo, portando innovazione e visione nel mondo della salute.

Gian Germano Giuliani nacque nel 1937 e, da giovane, assunse la guida della Società Farmaceutica Giuliani, un’azienda con origini lontane che risale al 1889. Fondata a Milano dall'Antica Farmacia del Lazzaretto, che all'epoca si dedicava principalmente alla cura delle epidemie, l'azienda era ben radicata nel cuore della città. Ma fu sotto la sua direzione che la Giuliani si trasformò in un marchio di riferimento, entrando nelle case degli italiani non solo con il celebre amaro medicinale, ma con un intero catalogo di prodotti che spaziano dai ricostituenti vitaminici agli antiulcera.

Gian Germano, nipote del fondatore, seppe cogliere le sfide del suo tempo, dando una svolta moderna all’azienda familiare. Negli anni '50, infatti, sotto la sua guida, l’impresa cominciò a crescere rapidamente, con l’introduzione di nuove linee di prodotti. Una delle sue intuizioni più brillanti fu quella di sfruttare il potenziale della televisione. Quando la TV divenne il mezzo principale di comunicazione, l’Amaro Giuliani fu uno dei protagonisti indiscussi degli spot pubblicitari, soprattutto durante il leggendario programma Carosello. Con questo passo, Giuliani non solo ha reso il suo prodotto più conosciuto, ma ha anche dimostrato di essere un imprenditore capace di adattarsi ai cambiamenti, portando l'azienda in una nuova era.

Amato da chi lo conosceva come “Pippo”, Gian Germano Giuliani non si limitò a consolidare il successo dell'amaro medicinale, ma si impegnò a diversificare l’offerta. Lanciò sul mercato prodotti innovativi come Calcio Giuliani, un ricostituente vitaminico, Blastoidina, per migliorare la condizione fisica, e Drogar e Salisulf, due farmaci destinati al trattamento di ulcere e disturbi intestinali. La capacità di leggere il mercato e di anticipare le esigenze dei consumatori è stata uno degli aspetti che ha reso l’azienda Giuliani un esempio di successo imprenditoriale.

Le radici della famiglia Giuliani sono profonde. Il nonno di Gian Germano, un farmacista e chimico originario di Arco di Trento, acquistò l'Antica Farmacia del Lazzaretto, che aveva aperto i battenti nel 1750, nell'area del Lazzaretto di Milano. Questa farmacia, simbolo della cura e della prevenzione contro le epidemie, è stata il punto di partenza di una storia che ha visto l’azienda crescere e consolidarsi nel tempo. Più di un secolo dopo, la famiglia Giuliani ha continuato a perseguire la missione di migliorare la vita delle persone attraverso la salute e il benessere.



Gian Germano Giuliani lascia un’impronta indelebile nel panorama farmaceutico italiano e un’eredità che continuerà a vivere attraverso l'azienda che ha portato al successo. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca, ma la sua visione e il suo impegno restano un esempio per le generazioni future.

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