Forniture di armi Usa all'Ucraina: ripristinati i rifornimenti attraverso la Polonia

Dopo settimane di incertezze e tensioni diplomatiche, le consegne di aiuti militari dagli Stati Uniti all'Ucraina sono tornate a pieno regime. A confermarlo è stato il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski, che ha annunciato la ripresa delle spedizioni tramite il polo logistico di Rzeszów-Jasionka, strategico per i rifornimenti destinati a Kiev.

L'interruzione temporanea era stata disposta dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, provocando preoccupazioni sul fronte ucraino e nei Paesi dell'Europa orientale. La ripresa delle forniture è stata accolta con sollievo dal governo di Kiev, impegnato a fronteggiare l'invasione russa.

Durante una conferenza stampa tenutasi a Varsavia, Sikorski ha parlato al fianco del vice ministro degli Esteri ucraino Andryi Sybiha, il quale si trovava in Polonia durante il suo rientro da un viaggio ufficiale a Gedda. Sybiha ha espresso gratitudine per il continuo supporto logistico polacco e per la collaborazione internazionale che consente all'Ucraina di ricevere armi e risorse fondamentali per la difesa del Paese.

Fonti diplomatiche confermano che il polo logistico di Rzeszów-Jasionka resta uno snodo cruciale per il transito degli aiuti militari occidentali, rendendo la Polonia un partner strategico nell'ambito del sostegno all'Ucraina.