Le imperdibili escursioni di Gargano Taste Experience arrivano a Carpino - NOC Press

Le imperdibili escursioni di Gargano Taste Experience arrivano a Carpino



Alla scoperta di luoghi nascosti e sapori autentici


La prossima destinazione di Gargano Taste Experience sarà Carpino, dove avremo l'opportunità di esplorare i tradizionali metodi di coltivazione della fava, un prodotto inserito nell'elenco dei Presìdi Slow Food della Puglia. Questa esperienza autentica nel cuore della Montagna del Sole ha come scopo principale valorizzare e promuovere quei luoghi in cui la produzione alimentare è un elemento fondamentale dell'identità locale.

Il nostro arrivo a Carpino è previsto per la sera di sabato 15, in occasione di una degustazione dei prodotti tipici di un territorio rinomato in tutta Italia per il suo pregiato olio EVO. Domenica 16 inizierà l'escursione vera e propria con una passeggiata culturale nel centro storico del caratteristico paesino garganico, tra vicoli che hanno visto nascere e tramandare i canti popolari, oggi conosciuti in tutto il mondo grazie ai Cantori e alla chitarra battente. Avremo l'occasione di scoprire le origini e l'evoluzione di questa tradizione insieme a uno dei protagonisti di questa cultura affascinante.

Il viaggio proseguirà verso il lago di Varano, dove esploreremo le sorgenti che alimentano uno dei due specchi d'acqua costieri che arricchiscono l'ecosistema garganico. Qui, sono ancora visibili le tracce di un antico villaggio rupestre abitato da pescatori, che accedevano al lago attraverso un lembo di terra ricoperto da arenaria e gusci di conchiglie.

La tappa finale del nostro viaggio sarà un'azienda che produce la fava di Carpino, Presìdio Slow Food. A rendere unico questo prodotto sono i terreni calcarei e argillosi della zona, dove la semina avviene tra ottobre e novembre. Le piante crescono naturalmente, senza l'uso di concimi o diserbanti, e vengono falciate a mano a giugno/luglio, per formare i "manocchi", che vengono lasciati seccare al sole. Quando i manocchi sono pronti, vengono sparsi su un'area di terra battuta, l’arij, dove si procede alla pesa. L'agricoltore guida uno o più cavalli che girano in tondo, schiacciando i covoni. La separazione delle fave dalla paglia avviene con tradizionali forche di legno, e infine si utilizzano pale di legno per separare le fave dalle particelle più minute.

Vi invitiamo a vivere un'altra emozionante Gargano Taste Experience.

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