Aeronautica Militare: doppio soccorso aereo in poche ore a favore di due cittadini in difficoltà - NOC Press

Aeronautica Militare: doppio soccorso aereo in poche ore a favore di due cittadini in difficoltà


(foto d'archivio)



Un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo e un elicottero HH-139B del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare trasportano due pazienti in gravi condizioni, a Milano e Palermo.

Doppio soccorso aereo per i velivoli dell’Aeronautica Militare, impegnati senza sosta nel pomeriggio di oggi (lunedì 7 aprile, ndr.) per due voli-emergenza a favore di altrettanti cittadini in gravi condizioni.

Il primo intervento, un volo sanitario urgente effettuato con un Falcon 50 del 31° Stormo sulla tratta Lecce-Milano, si è concluso intorno alle 15:30 a favore di un uomo di 70 anni; il secondo invece, effettuato con un elicottero HH-139B del 15° Stormo, si è concluso da pochi minuti a favore di una donna gravemente ferita e trasportata da Cefalù a Palermo.

Il paziente, in imminente pericolo di vita, ricoverato presso l’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, necessitava di cure specialistiche urgenti, il che ha reso necessario l’intervento immediato del velivolo dell’Aeronautica Militare. Giunto in ambulanza presso l’aeroporto militare di Galatina, l’uomo è stato imbarcato sul Falcon 50 intorno alle ore 14:00, assistito, anche durante il volo, da un’equipe medica. Da qui, terminate le operazioni di imbarco, la corsa-aerea verso l’aeroporto di Milano-Linate.

Ad attendere il paziente in aeroporto un’ambulanza dell’IRCCS Policlinico San Donato, dove il paziente è stato subito trasportato per ricevere cure specifiche.

A questo punto l’equipaggio del 31° Stormo è decollato nuovamente per fare rientro sull’aeroporto di Ciampino, sede stanziale del Reparto di volo, dove ha ripreso il servizio di prontezza operativa.

Il volo, richiesto dalla Prefettura di Lecce e autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato immediatamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea / 1^ Regione Aerea di Milano, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, dando l’ordine di decollo ai velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.

Il secondo intervento di oggi ha visto l’intervento congiunto dell’Aeronautica Militare e del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS). Su richiesta di quest’ultimo infatti un elicottero dell’82° Centro SAR (Search and Rescue) è decollato da Trapani per portare in salvo una donna di 22 anni gravemente ferita in zona Rocca di Cefalù (PA). L’equipaggio dell’Aeronautica si è dapprima diretto a Boccadifalco (PA) per imbarcare due tecnici del SASS, per poi dirigersi verso l’area di operazione. Arrivato sul luogo in cui si trovava la persona infortunata, l’equipaggio ha calato, con il verricello di cui è dotato l’elicottero, l’aerosoccorritore e gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico, procedendo così, in maniera congiunta, al recupero della donna e al suo immediato trasporto presso l’aeroporto palermitano di Boccadifalco, dove ad attenderla si trovava un’ambulanza del 118 diretta al più vicino ospedale.

Concluso il soccorso, l’equipaggio militare ha fatto rientro alla base militare di Trapani, dove ha ripreso il servizio di prontezza di ricerca e soccorso.

La richiesta, in questo secondo caso, avvenuta su richiesta del Soccorso Alpino con il quale vige un rapporto di consolidata collaborazione a livello nazionale, è stata coordinata dal Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (Ferrara), che ha disposto il decollo dell’elicottero di Trapani, uno degli assetti ad ala rotante in prontezza per attività di Search and Rescue nazionale e adeguato al tipo emergenza.

Missioni di questo tipo richiedono di agire con la massima tempestività, garantita da una minuziosa organizzazione e da procedure ben rodate. Sono centinaia, ogni anno, le ore di volo effettuate dai velivoli dell’Aeronautica Militare per trasporti sanitari di urgenza, sia di persone in pericolo di vita sia di equipe mediche e/o organi, per voli umanitari o, ancora, per missioni di ricerca e soccorso.

Equipaggi del 31° Stormo di Ciampino, del 15° Stormo di Cervia e dei suoi Centri SAR (Search and Rescue) dislocati sul territorio, della 46^ Brigata Aerea di Pisa e del 14° Stormo di Pratica di Mare, sono pronti 365 giorni all’anno, senza soluzione di continuità, a decollare in brevissimo tempo, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per qualsiasi destinazione in Italia e all’estero su richiesta di Ospedali, Prefetture e, nel caso di missioni all’estero, di rappresentanze diplomatiche.

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