Regione Puglia: approvata legge su innovazione e intelligenza artificiale - NOC Press

Regione Puglia: approvata legge su innovazione e intelligenza artificiale

 



Approvato all’unanimità il disegno di legge “Misure di promozione in materia di innovazione aperta ed intelligenza artificiale".

Il disegno di legge intende, in linea con altre azioni portate avanti dalla Regione, diffondere l'approccio strategico dell'Open Innovation, responsabilizzando e coinvolgendo gli attori del territorio. Con gli emendamenti approvati in Aula la legge estende il campo di riferimento anche all’intelligenza artificiale.

Dando un quadro di riferimento alle iniziative legate ad attività di ricerca e sviluppo in modo da cogliere le opportunità offerte dai nuovi contesti e rispondere attivamente ai cambiamenti in atto a livello sociale, digitale e tecnologico, comprese le potenzialità legate dall’intelligenza artificiale, si vuole procedere creando e moltiplicando luoghi di incontro e confronto all'interno dei quali avviare percorsi di sperimentazione in cui coinvolgere start up, poli universitari e gli altri organismi di ricerca pubblici e privati, nonché tutti gli stakeholder.

Il nucleo portante della legge è l’istituzione di una Piattaforma digitale dell'innovazione, che rappresenta lo strumento on-line di supporto all'implementazione della strategia di open innovation, finalizzata ad intensificare e semplificare le relazioni tra tutti gli attori dei processi di innovazione (imprese, Università e centri di ricerca, pubbliche amministrazioni e cittadini) interessati ad avere un ruolo attivo nelle politiche di ricerca e innovazione.

La piattaforma dell'innovazione, una volta operativa, offrirà servizi e strumenti per favorire la diffusione dell'open innovation e promuovere lo sviluppo di progetti e collaborazioni, ponendosi allo stesso tempo quale luogo di incontro tra domanda di innovazione ed offerta innovativa e vetrina dell'innovazione per promuovere idee, servizi e prodotti.

Attraverso la piattaforma, la Regione intende valorizzare le risorse e le competenze presenti sul territorio, promuovendo collaborazioni e partenariati; censire le pregresse esperienze regionali in tema di innovazione aperta; garantire una mappatura trasversale e georeferenziata degli attori dell'innovazione, particolarmente delle start-up, mettendo a disposizione degli utenti uno strumento di interrogazione tramite motore di ricerca; favorire l'incontro tra domanda di innovazione e offerta innovativa; diffondere la conoscenza delle eccellenze industriali e scientifiche; attrarre talenti tecnologici e creativi; individuare le sfide innovative e tecnologiche a cui il sistema industriale può rispondere in ottica di ecosistema; contribuire allo sviluppo di industrie emergenti valorizzando le competenze e le tecnologie chiave abilitanti.

La piattaforma digitale dell'innovazione viene intesa come vetrina di proposte di innovazione, nuovi prodotti e servizi innovativi provenienti dall'ecosistema e come ambiente per lavoro cooperativo, supporto a progetti di ricerca ed innovazione e alla gestione di gruppi di lavoro, in considerazione della sua articolazione come luogo di incontro tra domanda di innovazione espressa da grandi imprese, pubblica amministrazione e altre istituzioni o organizzazioni e soluzioni provenienti da innovatori, piccole e medie imprese, start-up e spin-off.

La Giunta regionale, in armonia con gli strumenti di programmazione vigenti e con le pianificazioni di settore, anche in tema di attrazione e valorizzazione dei talenti, dovrà approvare poi l'Agenda strategica triennale in materia di innovazione aperta, individuando gli ambiti e le priorità dell'intervento regionale per favorirne la diffusione sul territorio pugliese.

Con gli emendamenti integrativi ed aggiuntivi per promuovere le opportunità della intelligenza artificiale nell'ambito della Strategia di Specializzazione Intelligente regionale e dell'Agenda Digitale pugliese, in linea con il quadro normativo unionale e nazionale, si delineano direttrici di azione e possibili iniziative di sostegno nei confronti delle pubbliche amministrazioni del territorio, delle imprese (in particolare delle micro, piccole e medie imprese che caratterizzano l'ecosistema regionale) e dei singoli cittadini.

Il Centro di Competenza regionale per l'Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione, istituito con la deliberazione della Giunta regionale 30 ottobre 2023, n. 1488., è la sede nella quale la Regione definisce la strategia e gli interventi in tema di intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione regionale.

Alla legge sono stati aggiunti alcuni emendamenti finalizzati ad evitare alcuni profili di criticità o semplici errori materiali della legge di bilancio 2025 evidenziati dall’ufficio legislativo del ministero dell’Università e dell’Istruzione e del merito.


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