A Villa Borghese Park il progetto Lavinia

(Loggia dei Vini, Villa Borghese, Roma. Ph. Daniele Molajoli courtesy Ghella)

Da lunedì 26 maggio 2025, Johanna Grawunder e Daniel Knorr saranno gli artisti protagonisti del nuovo capitolo di LAVINIA, il programma di arte contemporanea curato da Salvatore Lacagnina.

Il progetto è stato realizzato da Ghella e promosso da Roma Capitale, dall'Assessorato alla Cultura e dalla Sovrintendenza Capitolina per i Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura. Lavinia è stato sviluppato in concomitanza con il restauro della seicentesca Loggia dei Vini nel Parco di Villa Borghese a Roma.

Il progetto prende il nome da Lavinia Fontana (1552-1614), una delle prime artiste donne riconosciute dai canoni della storia dell'arte e la cui opera è custodita nella collezione della Galleria Borghese. LAVINIA si snoda parallelamente alle fasi successive del restauro della Loggia. Dopo i precedenti interventi sulla volta interna, sull'affresco centrale e sulle colonne del padiglione, questa seconda fase si concentra sul restauro delle pareti, degli intonaci e della copertura della struttura. Il restauro è realizzato dal Consorzio R.O.M.A. sotto la supervisione scientifica della Sovrintendenza Capitolina per i Beni Culturali ed è reso possibile da una donazione di Ghella.

Due nuove opere site-specific sono state installate nella Loggia dalla designer Johanna Grawunder (nata a San Diego, 1961) e dall'artista Daniel Knorr (nato a Bucarest, 1968). Si aggiungono alle opere esistenti di Ross Birrell & David Harding, Enzo Cucchi, Piero Golia, Gianni Politi e Monika Sosnowska.