USA-Ucraina, Trump solleva dubbi sui soldi dati a Zelensky. "dove sono" - NOC Press

USA-Ucraina, Trump solleva dubbi sui soldi dati a Zelensky. "dove sono"





Nel corso di una recente intervista televisiva, il presidente statunitense Donald Trump è tornato a criticare la gestione degli aiuti economici e militari inviati all’Ucraina. Il tycoon ha espresso perplessità sull’entità dei fondi stanziati da Washington, chiedendosi apertamente che fine abbiano fatto le ingenti risorse inviate negli ultimi anni al governo di Kiev.

Secondo Trump, ogni visita ufficiale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky negli Stati Uniti si sarebbe conclusa con nuovi finanziamenti a fondo perduto, senza — a suo dire — una reale tracciabilità delle somme impiegate. “Inviamo assegni su assegni, ma non è chiaro a nessuno dove finiscano davvero”, ha dichiarato nel corso dell’intervista a Fox News.

Trump ha fatto riferimento a cifre molto elevate, sostenendo che il totale degli aiuti erogati all’Ucraina supererebbe i 300 miliardi di dollari, e ha definito la gestione di questi fondi un tema su cui il Congresso dovrebbe avviare verifiche più stringenti.

Una visione critica sulla guerra

Trump ha poi preso le distanze dalla linea politica dell’ex amministrazione guidata da Joe Biden, sottolineando che la guerra in Ucraina è frutto di scelte politiche altrui e non una conseguenza delle sue politiche estere. “Stiamo pagando un prezzo altissimo in termini economici. Questa è la guerra di qualcun altro”, ha commentato.

Un altro elemento messo in luce è il divario negli impegni economici tra Stati Uniti ed Europa: “Noi abbiamo speso molto di più rispetto ai nostri alleati europei, e non credo che questa sproporzione sia sostenibile nel tempo”, ha aggiunto.

Le risposte da Kiev

Da parte sua, il presidente Zelensky ha fornito nel tempo versioni differenti sull’ammontare effettivo degli aiuti ricevuti, parlando in alcune occasioni di circa 105 miliardi di dollari e, in altre, di cifre inferiori. Il leader ucraino ha anche affermato che non tutto il denaro annunciato pubblicamente sarebbe effettivamente arrivato nelle casse del governo.

Riservatezza e trasparenza

In parallelo, diverse testate internazionali hanno riportato che negli ultimi mesi sarebbero in corso indagini patrimoniali legate ad acquisti immobiliari compiuti da personalità vicine al governo ucraino. Tra questi, circolano voci non confermate circa residenze di pregio in località esclusive, ma nessuna fonte ufficiale ha finora reso pubblici dettagli completi o conferme definitive.

In un contesto già complesso sul piano geopolitico, il tema della trasparenza nella gestione degli aiuti internazionali torna dunque al centro del dibattito pubblico. Un dibattito che, con ogni probabilità, sarà destinato a intensificarsi in vista delle prossime tornate elettorali negli Stati Uniti.

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