Europei Under 21: l’Italia lotta fino all’ultimo, ma la Germania passa ai supplementari (3-2) - NOC Press

Europei Under 21: l’Italia lotta fino all’ultimo, ma la Germania passa ai supplementari (3-2)

 





Una partita intensa, sofferta. L’Italia Under 21 saluta gli Europei dopo una sfida da batticuore contro la Germania, che si impone 3-2 nei tempi supplementari e vola in semifinale. Gli azzurrini, in doppia inferiorità numerica dal secondo tempo, hanno venduto cara la pelle fino all’ultimo respiro.

L’Italia è passata in vantaggio al 58’, grazie a un’azione brillante conclusa da Koleosho, che ha insaccato con un preciso destro da dentro l’area. La reazione tedesca è arrivata al 68’, con il pareggio di Woltemade, abile a sfruttare un corner ben battuto.

Il match si è complicato ulteriormente per gli azzurri tra l’80’ e il 90’, quando sono arrivate due espulsioni pesantissime: Gnonto per doppia ammonizione e Zanotti per proteste. Nonostante l’inferiorità numerica, l’Italia ha avuto la forza di pareggiare al 96’, grazie a un capolavoro su punizione di Ambrosino, che ha mandato la sfida ai supplementari.

Nei tempi extra, la stanchezza e la superiorità numerica hanno favorito i tedeschi, che hanno trovato il gol decisivo al 117’ con Rohl, bravo a inserirsi e battere il portiere Desplanches con un rasoterra angolato.

Al termine della gara, il commissario tecnico Carmine Nunziata ha espresso orgoglio per la prestazione della sua squadra, ma anche rammarico per alcune decisioni arbitrali: “I ragazzi hanno dato tutto, anche in nove. È una sconfitta amara, ma abbiamo dimostrato di avere qualità e carattere. L’arbitraggio? Alcune decisioni ci hanno penalizzato in modo evidente.”

Nonostante l’eliminazione, l’Italia Under 21 lascia il torneo con la consapevolezza di avere una rosa talentuosa, pronta a diventare protagonista anche a livello maggiore. I vari Koleosho, Ambrosino, Scalvini e Miretti rappresentano il futuro del calcio italiano.

La Germania invece prosegue la sua corsa e affronterà la Francia in semifinale mercoledì 25 giugno.


Nessun commento:

Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.