Puglia: si dimette l’assessore Delli Noci. Emiliano: “Non ha commesso alcun reato”

 

Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia e consigliere regionale, si è dimesso da entrambe le cariche. 

La decisione è arrivata subito dopo l’interrogatorio reso davanti al Gip di Lecce nell’ambito di un’inchiesta per presunta associazione a delinquere e corruzione, che vede coinvolti anche imprenditori locali e altri amministratori.

La scelta di lasciare ogni incarico è stata comunicata tramite PEC. Secondo quanto riferito, Delli Noci ha deciso di dimettersi per difendere la propria reputazione, tutelare la sua famiglia e preservare l’istituzione regionale.

Il presidente della Regione Michele Emiliano ha accolto la notizia esprimendo gratitudine e sostegno: “Alessandro Delli Noci mi ha comunicato la sua volontà di dimettersi da ogni carica per poter difendere se stesso, la sua famiglia e la Regione Puglia da tutte le accuse che gli sono state rivolte.

Lo ringrazio per il magnifico lavoro che ha fatto aiutando l’economia pugliese a diventare la migliore d’Italia degli ultimi anni per tasso di crescita del PIL e per capacità di attrazione degli investimenti.

Gli auguro di trovare al più presto un giudice che riconosca quello che tutti noi che abbiamo lavorato al suo fianco sappiamo benissimo e cioè che non ha commesso alcun reato”.

Con l’uscita di scena di Delli Noci, sarà Antonio Raone, ex “Con” oggi in Forza Italia, a subentrare tra i banchi del Consiglio regionale.

Intanto, il presidente Emiliano ha assunto ad interim le deleghe assessorili in “Sviluppo economico, Competitività, Attività economiche e consumatori, Politiche Internazionali e commercio estero, Energia, Reti e infrastrutture materiali per lo sviluppo, Ricerca industriale e innovazione, Politiche giovanili” e in “Programmazione dei Fondi di Sviluppo e Coesione ed Europei”

L’inchiesta, ancora in corso, ha portato la Procura a richiedere gli arresti domiciliari per nove indagati. Le dimissioni di Delli Noci potrebbero rientrare in una strategia difensiva per ridurre le esigenze cautelari.