Usa e Cina a Londra per i negoziati sui dazi: tra ottimismo e sfide

 

I rappresentanti di Stati Uniti e Cina si sono riuniti oggi, 9 giugno 2025, a Lancaster House a Londra per avviare un nuovo ciclo di colloqui commerciali. L’obiettivo principale è trovare un’intesa sui dazi e sulle restrizioni tecnologiche, in un clima di cauto ottimismo.

I colloqui mirano a consolidare la tregua sui dazi siglata lo scorso 12 maggio a Ginevra, che ha portato a una riduzione temporanea delle tariffe reciproche. 

Tra i temi più delicati, vi è la gestione delle terre rare, risorse fondamentali per la produzione di tecnologie avanzate, e la questione dei controlli sulle esportazioni di semiconduttori, settore cruciale per entrambe le economie.

A rappresentare gli Stati Uniti ci sono il Segretario al Tesoro Scott Bessent, il Segretario al Commercio Howard Lutnick e il rappresentante per il commercio Jamieson Greer. 

Per la Cina, il negoziato è guidato dal Vice Premier He Lifeng e da una delegazione di vice-ministri.

I mercati hanno reagito positivamente all’apertura dei colloqui: l’Hang Seng di Hong Kong è salito dell’1,4%, mentre a Wall Street l’andamento è rimasto sostanzialmente stabile. Alcuni segnali di distensione, come la ripresa delle consegne di aerei Boeing alla Cina, hanno contribuito a creare un clima più favorevole.

Nonostante l’ottimismo iniziale, molti osservatori ritengono che i colloqui potrebbero portare soltanto a un accordo parziale, incentrato su collaborazione commerciale e forniture di materie prime strategiche. La data cruciale resta il 12 agosto, quando scadrà la tregua temporanea di 90 giorni. Se non si troverà un nuovo compromesso, dazi e restrizioni rischiano di tornare con forza.

Le delegazioni hanno dichiarato che proseguiranno i colloqui nei prossimi giorni, con la volontà di raggiungere risultati concreti che possano portare benefici a entrambe le economie.