Cataneo (IdM): Plauso a Fondazione FS Italiane che ravviva la memoria e afforzare l’identità a Foggia
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(La locomotiva 880-009 in allestimento di fianco al Monumento) |
Assieme al Consigliere comunale di Foggia Pasquale Cataneo lo aveveamo anticipato il 30 luglio c.m. ed oggi si è realizzato. La Locomotiva 880-009 è stata posizioata laddove a breve sarà inaugurato il “Monumento alle Vittime Civili dei Bombardamenti del ’43", in piazzale Vittorio Veneto, lateralmente la stazione ferroviaria di Foggia, all’ingresso del nodo intermodale di Foggia, intitolata all'on. Vincenzo Russo
Nota a cura di Italia del Meridione comunale e provinciale Foggia
“Aspettando il completamento del Monumento alla Vittime civili dei bombardamenti del ’43 è emozionante vedere la Locomotiva 880-009 (a fine agosto anche la stele commemorativa del sacrificio dei ferrovieri e un segnale a bandiera), restaurata e traslata dall’angolo della villa comunale in cui era relegata da decenni e in stato d’abbandono -afferma Pasquale Cataneo consigliere comunale e promotore della delibera e dell’attività di sensibilizzazione con ben 11 Associazioni- nello spazio individuato dalla Delibera comunale.
Con la buona stella di uno spostamento bagnato, lavorando in modo sinergico tra Fondazione FSI, ditta specializzata e polizia locale, sono state effettuate con maggiore speditezza le operazioni di sollevamento, traslazione e riallocazione sulla piattaforma realizzata da altra ditta specializzata con la supervisione e il coordinamento di RFI tra i piazzali V. Veneto e On. V. Russo. Invece delle 22 alle 15 era già tutto definito.
Al Comune di Foggia spetterà, come segnalato e previsto da tempo – rimarca Cataneo - realizzare le opere di protezione passiva (recinzione) e attiva (videosorveglianza) che pare sia già operativa. Sarebbe altresì auspicabile effettuare, come segnalato per tempo, opere di sistemazione della fontana e del fondo stradale del Nodo intermodale.”
Dopo anni di stasi, durante tutto il periodo commissariale, 11 volenterose Associazioni unitamente all’epoca cittadini e oggi consigliere comunale Cataneo hanno dato vita a rilevante collaborazione e sinergia che ha portato Fondazione FS Italiane a presentare, finanziare e portare a realizzazione un progetto di restauro e spostamento della Locomotiva a vapore e della stele entrambi valutati positivamente dalla Soprintendenza A.B.A.P BAT e Foggia.
Da allora ad oggi sono state, faticosamente ma con coriacea determinazione, espletate altre numerose procedure progettuali, di calcolo e autorizzazioni sia al Comune che in Provincia e al Genio Civile da altre Associazioni sfociate sia all’avvio dei lavori, qualche mese fa, per il Monumento alla Vittime civili dei bombardamenti del ‘43 che oggi con lo spostamento del rotabile dichiarato di interesse culturale con D.C.P.C. n. 246 del 3/7/2023 autorizzato dal MIC i- Segretariato regionale per la Puglia l 6/11/2023 con Decreto 336.
“Che questa Giornata “bagnata” sia per la nostra Città, per le Famiglie delle numerosissime Vittime civili e dei tanti Ferrovieri caduti sotto i bombardamenti del ‘43, ma anche per tutta la Comunità foggiana - sottolinea l’esponente di Italia del meridione Pasquale Cataneo – importante e fondamentale per rilevare che vi sono cittadini foggiani, in forma organizzata o singola, ma anche Fondazione FS Italiane e altre società del Gruppo FSI, Soprintendenza e Comune che hanno collaborato e che, sono sicuro continueranno a farlo sino alla conclusione dell’intero percorso perché lo merita Foggia e lo meritano i nostri concittadini e ferrovieri periti sotto i bombardamenti del ’43, per l’elevatissimo sacrificio della propria vita a cui sono stati sottoposti unitamente alle loro famiglie e discendenti a cui sono stati sottratti dalla II^ guerra mondiale.
Noi ci siamo e continueremo ad esserci fino alla conclusione dell’intero iter con l’attuazione di tutti gli indirizzi della Delibera C.C. di Foggia 77/2016. Per noi di IdM – chiosa l’esperto sindacalista -Foggia potrà migliorare e crescere in PIL e occupazione, contrastando lo spopolamento risultando più accessibile, attrattiva e inclusiva, se punterà sui suoi punti di forza. La ferrovia e l’intero sistema della mobilità, integrato e sostenibile, che vede il noto urbano confluenza di due Corridoi multimodali della rete TEN-T, lo è stato e continuerà senz’altro ad esserlo per la Città, per la Capitanata e l’intera area vasta.”
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