A spasso per Monte Sant'Angelo in cerca di appartamenti da scassinare. I Carabinieri li fermano
Quattro foggiani erano a zonzo per Monte Sant'Angelo e alla vista di una pattuglia dei Carabinieri, in servizio per il regolare controllo del territorio, hanno cambiato direzione per poi essere fremati e perquisiti. E' accaduto questa notte, tra il 19 e 20 dicembre 2018, verso le ore 01:40. I "forestieri" sono stati denunciati a piede libero, con immediato foglio di via obbligatorio, dai Carabinieri di Monte Sant'Angelo. Motivo della restrizione ascritta è da parte dei militari il rinvenimento di strumenti per lo scasso nel bagagliaio della loro auto.
Secondo quanto descritto dal comando dei Carabinieri del centro garganico, durante il normale controllo di perlustrazione del territorio dei Carabinieri, prassi quotidiana maggiormente negli orari notturni, la pattuglia in turno ha notato un'auto con quattro soggetti a bordo che alla vista dei militari hanno tentato di eludere di incrociarli, deviando su un'altra via, direzione Manfredonia. I militari allertati dall'inconsueto comportamento, hanno inseguito l'auto bloccandola. Effettuato il controllo i Carabinieri hanno appurato che tutti e quattro i soggetti erano censurati, con precedenti per furti e rapine. Immediatamente è scattata la perquisizione del mezzo, rinvenendo nel bagagliaio un trolley di colore blu cui all'interno erano custoditi arnesi per lo scasso, piedi di porco, grimaldelli, cesoie, tronchesi, tenaglie, martelli, cacciaviti, finanche uno "spadino". Alla domanda a cosa servissero quegli arnesi i quattro "forestieri" non hanno saputo giustificare l'utilizzo. Uno di loro avrebbe anche detto che quel trolley era suo ed era un bracciante agricolo, perciò a causa di questo i Carabinieri non giustificavano il possesso del materiale rinvenuto, motivo per deferirlo alle Autorità Giudiziarie. Si tratta di V. F. V. di anni 41.
A tutti e quattro, di Foggia, gli è stato consegnato foglio di via obbligatorio da Monte Sant'Angelo. Gli altri sarebbero C. A di 23 anni, M. L e R. C. F. entrambe di 28 anni.
Importante è dire che i Carabinieri di Monte Sant'Angelo sono presenti 24 ore su 24, controllano il territorio in modo capillare, garantendo sicurezza alla cittadinanza. Questo fermo dimostra che lo Stato c'è e funziona ma serve una maggiore collaborazione del cittadino.
Secondo quanto descritto dal comando dei Carabinieri del centro garganico, durante il normale controllo di perlustrazione del territorio dei Carabinieri, prassi quotidiana maggiormente negli orari notturni, la pattuglia in turno ha notato un'auto con quattro soggetti a bordo che alla vista dei militari hanno tentato di eludere di incrociarli, deviando su un'altra via, direzione Manfredonia. I militari allertati dall'inconsueto comportamento, hanno inseguito l'auto bloccandola. Effettuato il controllo i Carabinieri hanno appurato che tutti e quattro i soggetti erano censurati, con precedenti per furti e rapine. Immediatamente è scattata la perquisizione del mezzo, rinvenendo nel bagagliaio un trolley di colore blu cui all'interno erano custoditi arnesi per lo scasso, piedi di porco, grimaldelli, cesoie, tronchesi, tenaglie, martelli, cacciaviti, finanche uno "spadino". Alla domanda a cosa servissero quegli arnesi i quattro "forestieri" non hanno saputo giustificare l'utilizzo. Uno di loro avrebbe anche detto che quel trolley era suo ed era un bracciante agricolo, perciò a causa di questo i Carabinieri non giustificavano il possesso del materiale rinvenuto, motivo per deferirlo alle Autorità Giudiziarie. Si tratta di V. F. V. di anni 41.
A tutti e quattro, di Foggia, gli è stato consegnato foglio di via obbligatorio da Monte Sant'Angelo. Gli altri sarebbero C. A di 23 anni, M. L e R. C. F. entrambe di 28 anni.
Importante è dire che i Carabinieri di Monte Sant'Angelo sono presenti 24 ore su 24, controllano il territorio in modo capillare, garantendo sicurezza alla cittadinanza. Questo fermo dimostra che lo Stato c'è e funziona ma serve una maggiore collaborazione del cittadino.
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