La panchina del Foggia è a un bivio. Ventilato il nome di Guidolin

Foggia Calcio S.r.l.

Tanti nomi per una panchina che scotta. Il Foggia Calcio è a un bivio: Grassadonia da una parte, che vorrebbe continuare a dire la sua sul rettangolo di gioco, e dall'altra la new entry per ridare fiato a una classifica che condanna i Satanelli alla retrocessione, oggi ultimi in classifica, a 9 punti, in compaagnia di quel Livorno che li ha umiliati.

Ieri si è svolto un vertice societario tra i massimi dirigenti rossoneri e i patron Sannella; argomento clou la salvezza e, inevitabilmente, il futuro del Mister.

Anche se la partenza di Grassadonia sempre imminente, dal vertice ufficialmente non è emerso nulla. O meglio, nulla è stato detto agli organi di stampa. Voci non ufficiali ventilano un nome, quello di Francesco Guidolin, classe 1955, svincolato dal suo ultimo ruolo con i gallesi del Swansea City.

Ovviamente sono voci, come fiato alle trombe, bisbigliate nei corridoi nel post summit di ieri mattina. La tifoseria continua a chiedere certezze e tra queste anche un mister che garantisca la permanenza nella serie cadetta. I nomi dei papabili allenatori sono i soliti sentiti nei giorni scorsi, quello di  Delio Rossi, che i bookmaker danno per vincente, ma pare che gradirebbe un contratto biennale, a fronte dei sei mesi più opzioni offerti dal Foggia Calcio a chiunque vorrà sedere sulla panchina. In corsa c'è anche un'altra vecchia conoscenza, Luigi Del Neri, mentre Pasquale Padalino, amato dai foggiani, parrebbe perder quota.

Ovviamente l'indiscrezione su Guidolin non è ufficiale, ma nel calcio tutto è possibile, come il pallone che è tondo. E quando gira non si sa che direzione prenda.

Si attendono novità e nome del nuovo mister.

La Redazione