Monte Sant'Angelo, minacce di morte a Sindaco e sua famiglia e Assessore. La solidarietà delle forze politiche e sindacali locali - NOC Press

Monte Sant'Angelo, minacce di morte a Sindaco e sua famiglia e Assessore. La solidarietà delle forze politiche e sindacali locali

Il luogo del ritrovamento

Sono molteplici le manifestazioni di vicinanza e solidarietà nei confronti del Sindaco di Monte Sant'Angelo, Pierpaolo d'Arienzo e sua famiglia, e dell'Assessore comunale Generoso Rignanese, che nelle ore scorse hanno ricevuto un chiaro messaggio intimidatorio di morte.
Il fatto di cronaca, deprecabile, vile, ignobile, di stampo mafioso, è descritto qui: "Sindaco e famiglia e Assessore di Monte Sant’Angelo minacciati di morte. Teschio umano e lettera minatoria l’ignobile gesto". Noi come Redazione esprimiamo solidarietà e vicinanza al Sindaco e alla sua cara famiglia, all’Assessore e a tutti i cittadini di Monte Sant’Angelo, consci che in Noi N.O.C. troveranno sempre aiuto e piena disponibilità a debellare questo cancro. Noi Ci Siamo!

Forza Italia Monte Sant'Angelo, "Solidarietà al Sindaco d'Arienzo e all'Assessore Rignanese"
"Come riferito dal Sindaco con un post su Facebook, questa mattina è stata trovata dietro la porta della delegazione di Macchia una busta contenente minacce gravi rivolte a lui e all’Assessore Rignanese: ancora una volta Monte Sant’Angelo è stata ferita, perché la minaccia alla massima autorità cittadina è minaccia a tutta la città. Al Sindaco Pierpaolo d’Arienzo e all’Assessore Generoso Rignanese va la solidarietà e la vicinanza di FORZA ITALIA.
C’è rabbia, tanta rabbia, e sgomento, ma i delinquenti sappiano che non c’è paura o rassegnazione: la gente onesta, perbene, sarà molto più forte di voi e saprà combattervi!
Monte è fatta di persone che non vogliono assolutamente più sopportare le cattiverie: non sappiamo che fare degli stupidi, di chi non sa usare la ragione e il dialogo, ma solo la violenza.
FORZA ITALIA fa appello a tutte le Istituzioni preposte (Prefettura, Magistratura, Forze dell’Ordine) affinché, quanto prima, si faccia luce su questi atti delinquenziali, criminali, perché Monte non può vivere nella paura; siamo certi che si farà di tutto per dare un nome e un volto a chi crede che la violenza debba prendere il posto della ragione e della civiltà!"
(Fonte: Forza Italia – Monte Sant’Angelo) 


Dal MeetUp Monte in Movimento solidarietà al Sindaco D'Arienzo e all'Assessore Rignanese

"Il Meetup Monte in Movimento esprime solidarietà al Sindaco D'Arienzo e all'Assessore Rignanese per le gravissime minacce ricevute, questa nostra città sembra non avere pace, ci auguriamo che le forze dell'ordine riescano a fare chiarezza in tempi brevissimi. La nostra comunità merita rispetto e serenità".

Monte Sant'Angelo, "Gravissime minacce al Sindaco e a un Assessore", la solidarietà di Verso il Futuro
Con un gesto vile e ignobile sono state rivolte pesantissime minacce al Sindaco di Monte S. Angelo, Pierpaolo D’Arienzo, e all’Assessore comunale Generoso Rignanese.
Un gesto vile e ignobile che mira anche a gettare un’ombra sull’onestà e lo spirito di legalità di un’intera Comunità, fatta di gente per bene.
Un gesto vile e ignobile da cui tutti insieme sapremo difenderci, per onorare la storia millenaria della nostra Città e le sue profonde radici culturali e religiose.
Un gesto vile e ignobile che il Movimento “VERSO IL FUTURO” condanna fermamente, esprimendo piena solidarietà al Sindaco e all’Assessore Rignanese.
Un gesto vile e ignobile che le Forze dell’Ordine e la Magistratura sapranno perseguire.
Un gesto vile e ignobile che non condizionerà né l’azione di governo dell’Amministrazione comunale né la dialettica democratica!
Monte S. Angelo, 11 marzo 2019 “VERSO IL FUTURO”

Ricci (Uil): “Solidarietà a D’Arienzo e Rignanese”
“Quello di oggi è l’ennesimo atto intimidatorio nei confronti di un amministratore pubblico in Capitanata. Un trend consolidato che è ormai oltre i livelli di guardia”.
Così Gianni Ricci, Segretario Generale UIL Foggia, in merito all’atto intimidatorio ai danni del Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo D’Arienzo e dell’assessore Generoso Rignanese. “È chiara la volontà di colpire chi, in qualità di sindaco e di assessore, è in prima linea per garantire legalità e trasparenza. E questo ci fa capire che la lotta alla criminalità non deve conoscere pause; non possiamo permetterci battute d’arresto o sottovalutazioni”, afferma Ricci che esprime solidarietà e vicinanza “a D’Arienzo e Rignanese e alle loro famiglie. Siamo certi che non si lasceranno intimidire da quanto accaduto e continueranno a svolgere le loro pubbliche funzioni con coraggio e al servizio del territorio”.

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