COGOLETO (GE) : il giorno della memoria il sindaco denuncia: saluto romano in consiglio comunale. - NOC Press

COGOLETO (GE) : il giorno della memoria il sindaco denuncia: saluto romano in consiglio comunale.



Foto: Corriere della Sera


Cogoleto, in provincia di Genova, giorno 27 gennaio, il giorno della memoria, all’atto di esprimere il loro voto in consiglio comunale per una mozione, i tre consiglieri: Biamonti, Amedei e Siri del centrodestra (tutti e tre attualmente all’opposizione in consiglio comunale), votano facendo il saluto fascista.

I tre, anziché alzare il braccio, in verticale, per esprimere il loro voto, lo stendono in obliquo, come in un saluto fascista, il tutto documentato dal video girato dallo streaming del consiglio comunale.

Il sindaco Paolo Bruzzone, espressione di una maggioranza di centrosinistra, denuncia su facebook il grave episodio, condannando il gesto in quanto espressione di simbologia fascista con tutto ciò che ne consegue, considerando il gesto come un rievocare valori di discriminazione, di razzismo, di intolleranza.

Ancor più rimarchevole la questione per essere avvenuta nel giorno della memoria. Da parte delll’Anpi di Genova tramite il suo presidente provinciale, Massimo Bisca, si chiedono le dimissioni dei consiglieri di cui sopra, e di trasmettere il video della seduta del consiglio alla Magistratura.

A loro discolpa i tre consiglieri i quali hanno affermato che il loro gesto era solo una preferenza espressa per la mozione e null’altro.

Sulla questione non sono mancate le prese di posizione del segretario del Pd, Nicola Zingaretti, che condanna a nome del partito il gesto ritenendo il gesto un’offesa alla Memoria e alla Costituzione.

Ma la condanna arriva anche dal governatore della Liguria, Giovanni Toti che si associa allo sdegno e alla condanna condividendo le parole del sindaco Bruzzone.

Essere rappresentanti delle istituzioni significa dare per prima l’esempio di come bisogna comportarsi.



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