“FalliTuoi”: “quando il pendolo segna le 18:30, il tradimento è in agguato”

A cura di Markus Lucifer

Il piacere sessuale e le difficoltà maschili

L'orgasmo è, per molti, la massima gratificazione sessuale, ma raggiungerlo può talvolta rivelarsi un'impresa, soprattutto per le donne.

Non sono pochi gli uomini che, pur senza particolari patologie, ostentano sicurezza con frasi del tipo “spacco qui, spacco là”, ma che poi, tra le lenzuola, si rivelano deludenti, paragonabili a una mozzarella scaduta: flosci, privi di vigore e con il “pendolo” fermo sulle 18:30. Portarlo sulle 12:30 diventa così una sfida ardua. Quando una donna si trova di fronte a un partner simile, il rischio di tradimento può farsi concreto.

In Italia, i problemi di erezione, difficoltà nel mantenerla ed eiaculazione precoce sono in costante aumento. Ma perché accade questo?

Uno dei principali fattori sembra essere la scarsa autostima e la mancanza di sicurezza in sé stessi, problematiche che oggi si avvertono con maggiore intensità rispetto al passato.

Con la donna ormai emancipata sotto ogni aspetto, l'uomo ha perso quella leadership che un tempo gli dava sicurezza, permettendogli di sapere che la partner con cui condivideva il letto fosse solo per lui. Oggi, il timore di un tradimento è sempre in agguato, soprattutto quando la donna è economicamente indipendente.

Questa indipendenza può mettere ulteriormente in difficoltà l’uomo, aumentando il rischio di problemi legati all'erezione o all'eiaculazione precoce.

Lui si trova a dover rispettare gli spazi che la donna ha conquistato nel tempo, ma al contempo sente la pressione di doverla gratificare a letto. Cerca quindi di appagarla in ogni modo tra le lenzuola, poiché lei non si accontenta più di prestazioni minime o superficiali.

Alcune categorie di donne lavoratrici, per la natura del loro impiego, risultano più esposte al rischio di tradimento. Questo, però, non dipende da una presunta predisposizione alla leggerezza, ma piuttosto dal fatto che — proprio come accade per gli uomini — "l'occasione fa la ladra".

Spesso queste donne sono costantemente oggetto di attenzioni e corteggiamenti, trovandosi a stretto contatto con colleghi pronti ad approfittare di momenti di fragilità. Col tempo, se la relazione con il proprio partner attraversa una fase difficile, le continue lusinghe possono creare quella crepa emotiva che le spinge a cedere. A quel punto, inevitabilmente, scatta il confronto con il compagno di tutti i giorni, portando potenzialmente a incomprensioni e problemi nella relazione.

Spesso, una donna cerca di raggiungere l'apice del piacere con il proprio partner, tentando di stimolare la sua virilità. Tuttavia, quando questo tentativo non porta ai risultati sperati, può diventare facile cedere alle attenzioni di un altro uomo, che sia un collega o uno sconosciuto. Se con quest'ultimo riesce a provare sensazioni che forse non immaginava nemmeno possibili, tornare indietro può diventare estremamente difficile.

A questo punto la situazione cambia: inizialmente, la donna potrebbe limitarsi a tradimenti occasionali, ma con il tempo è probabile che si leghi stabilmente a un amante fisso.

Quindi, uomini... ricaricate le energie e fate in modo che il vostro "orologio" torni a funzionare, perché non c'è nulla di più gratificante per una donna che vedervi puntuali alle 12:30.

Tic Toc... già fatto?

Per la donna, non c'è mai pace. Convinta di aver trovato nel suo amante l'uomo perfetto sotto le lenzuola, grazie alla sua durezza e virilità, si rende conto che non basta. L'uomo deve anche riuscire a durare, soprattutto alle 12:30, momento in cui si svela il vero enigma del piacere. Un uomo capace di resistere nel tempo è senza pari, e soprattutto senza rivali.

Cari amanti, non basta solo l'orario: è necessario anche "congelare" il momento.

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Rubrica “Hot-Press”

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