Mogliano Veneto: 16enne accoltella giovane ragazza 26enne che fa jogging, è grave
![]() |
Foto: il Gazzettino. La vittima Marta Novello e il luogo dell'aggressione |
L'aggressore è un 16enne. La giovane ha un polmone perforato ed è in condizioni gravissime. Il movente forse una rapina o un raptus di follia
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, che hanno bloccato il ragazzo e recuperato l'arma usata, la 26enne sarebbe stata aggredita durante un tentativo di rapina. La donna è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale.
Un sedicenne, nel tentativo di rapinare una ragazza di 26 anni, Marta Novello, di Mogliano Veneto (Treviso), studentessa di Lingue, attualmente ricoverata in condizioni disperate all’ospedale Ca’ Foncello: ha un polmone perforato. L’aggressione è avvenuta intorno alle 17 mentre stava facendo jogging lungo una strada di campagna, l'avrebbe accoltellata. La vittima è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale di Treviso mentre il giovane è stato bloccato dai carabinieri e accusato di tentato omicidio. E' questa la ricostruzione fatta dagli stessi investigatori di quanto avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri a Marocco di Mogliano, frazione di Mogliano Veneto, nel Trevigiano.
![]() |
Foto. Corriere del Veneto, in foto Marta Novello |
L'aggressione in via Marigliana
L'aggressione è avvenuta in via Marignana, strada di campagna sulla quale si affacciano un paio di ristoranti e alcune ville. La vittima stava correndo lungo il bordo della via alberata quando, secondo quanto riferito dai testimoni, è stata avvicinata dal ragazzino in bicicletta. Tra i due, entrambi italiani con residenza a Mogliano, sarebbe nata una colluttazione durante la quale la giovane sarebbe stata colpita con una decina di fendenti. Dopo l'aggressione la 26enne è finita nel fossato che costeggia la strada. Anche il minorenne ha perso l'equilibrio ed è caduto in acqua.
I soccorsi e il fermo del ragazzo
Alcuni operai transitati pochi minuti dopo l'aggressione con la loro auto hanno notato la bicicletta capovolta e si sono fermati. Ignari di quanto era realmente accaduto, hanno pensato ad un incidente. Hanno aiutato prima il presunto aggressore a uscire dall'acqua, poi hanno fatto lo stesso con la donna. Solo dopo averla distesa sull'asfalto si sono accorti che era incosciente e coperta di sangue. Mentre un elicottero ha trasportato la giovane in gravi condizioni all'ospedale di Treviso, i carabinieri hanno bloccato il ragazzo e recuperato l'arma usata per l'accoltellamento. Il gesto, secondo quanto riferito dai militari, sarebbe stato compiuto allo scopo di mettere a segno una rapina.
©NOCPress all rights reserved
Nessun commento:
Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.