Alla scoperta dei musei: Museum of Fluorescent Art, Amsterdam (Olanda)

Ambiente "partecipativo" fluorescente 

Ad Amsterdam nel quartiere di Jordaan, si trova un museo sotterraneo. Rocce e minerali che si illuminano al buio, opere d’arte anni Cinquanta, bulbi colorati dall’effetto psichedelico sono pronti a mostrarvi i diversi effetti del fenomeno della fluorescenza tra natura e cultura.

Nato dall’iniziativa dell’artista Nick Padalino, “Electric Ladyland” prende il nome dall’album cult di Jimi Hendrix del 1968. Oltre ad immergervi in un mondo parallelo, potrete partecipare alla creazione di una scultura luminosa, entrando fisicamente nell’opera d’arte.

"Electric Ladyland - the First Museum of Fluorescent Art" è stato inaugurato il 19 aprile 1999. È stato il primo Museo ad aprire totalmente dedicato al fenomeno della Fluorescenza

Ospita un ampio ambiente fluorescente delle dimensioni di una stanza in cui il visitatore entra, diventa parte dell'opera d'arte e quindi sperimenta

"Arte Partecipativa" è il luogo in cui i visitatori prendono posto nella creazione di un'opera d'arte e sono, per la durata della loro visita, parte dell'opera d'arte. Questo è molto diverso dalla maggior parte delle forme di arte contemporanea convenzionale in cui il visitatore è tradizionalmente un semplice spettatore e, in quanto tale, non ha alcun ruolo nel processo creativo coinvolto nell'opera d'arte.

La visita guidata del museo prevede anche dimostrazioni di grandi collezioni di Minerali Fluorescenti provenienti da ogni dove il mondo. Queste rocce molto comuni esplodono in colori abbaglianti se viste sotto diverse lunghezze d'onda della "luce".

Questo non smette mai di stupire i visitatori: comuni pietre grigie si trasformano in brillanti meraviglie multicolori della natura.

Vengono fornite dimostrazioni su opere d'arte minerali fluorescenti degli anni '50, pubblicità fluorescenti e manufatti risalenti al 1932, "oggetti comuni che sono fluorescenti" e "fluorescenza in astronomia, geologia e oceanografia".

Il Museo si trova al piano di sotto della Galleria d'arte "Electric Lady" aperta il 19 aprile 1987.

http://www.electric-lady-land.com/