Foggia, crisi alla FPT Industrial (Sofim): nuove sospensioni lavorative e cassa integrazione - NOC Press

Foggia, crisi alla FPT Industrial (Sofim): nuove sospensioni lavorative e cassa integrazione




Lo stabilimento FPT Industrial di Foggia, un tempo conosciuto come Sofim, sta attraversando una fase di difficoltà causata dalla riduzione degli ordini e dalla conseguente flessione dei volumi produttivi. Per far fronte a questa situazione, la direzione aziendale ha deciso di sospendere temporaneamente le attività lavorative dal 27 al 31 gennaio 2025, ricorrendo alla cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO).

Le cause principali di questa scelta risiedono nel calo delle commesse, con una previsione per il 2025 che stima una produzione complessiva di circa 176.000 unità annue. Una diminuzione significativa, influenzata anche dal rallentamento degli ordini provenienti da CNHI. Inoltre, l’introduzione della produzione di motori Euro 7 è stata rinviata al 2027, lasciando lo stabilimento in una situazione di incertezza.

Questa condizione sta alimentando preoccupazione tra i circa 2.000 dipendenti della fabbrica, già alle prese con l’impatto economico e psicologico della cassa integrazione. Il clima tra i lavoratori risente delle difficoltà aziendali, e il timore di ulteriori periodi di sospensione lavorativa nel corso dell’anno è sempre più concreto.

Il 2025 si prospetta dunque come un anno complesso per il settore industriale locale, ma si guarda al futuro con la speranza che nuove iniziative o interventi possano migliorare la situazione.

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