Il Pentagono Invia 1.500 Soldati al Confine con il Messico per Gestire l'Aumento dei Flussi Migratori

Come annunciato da Tump

Il Pentagono ha deciso di inviare 1.500 soldati al confine tra Stati Uniti e Messico per supportare le autorità locali in operazioni non legate all'applicazione della legge, come la raccolta e la gestione dei dati e il supporto logistico. La missione durerà 90 giorni e mira a fronteggiare l'aumento dei flussi migratori previsto a seguito della fine del Titolo 42, una misura sanitaria introdotta durante la pandemia che permetteva di espellere rapidamente i migranti.

Questa iniziativa si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per l'afflusso di richiedenti asilo dopo la fine del Titolo 42, che potrebbe aumentare significativamente le richieste al confine sud-occidentale degli Stati Uniti. L'invio di soldati al confine non è una novità: in passato, l'amministrazione Trump aveva inviato 5.200 soldati per contenere una carovana migratoria proveniente dal Centroamerica.

La mossa riflette gli sforzi degli Stati Uniti per gestire in modo efficace la sicurezza e il controllo del confine con il Messico.

©NOCPress all rights reserved