Mandato d'arresto per l'ex presidente boliviano Evo Morales

Evo Morales e i suoi sostenitori nel Chapare.

Il 17 gennaio 2025, un tribunale boliviano ha emesso un mandato di arresto nei confronti dell'ex presidente Evo Morales. La decisione è stata presa dopo che Morales ha mancato di presentarsi in tribunale per rispondere ad accuse legate a presunti reati di violenza sessuale su minore e tratta di esseri umani. Le accuse si riferiscono a una presunta relazione avuta nel 2016 con una ragazza di 15 anni, dalla quale sarebbe nata una figlia. La magistratura ha inoltre disposto il sequestro dei beni di Morales.

L'ex presidente, che ha guidato la Bolivia dal 2006 al 2019, ha respinto le accuse definendole una persecuzione politica orchestrata per eliminarlo. Attualmente si trova nel Chapare, una regione dove gode di forte sostegno da parte dei suoi seguaci, i quali stanno resistendo agli sforzi delle autorità per arrestarlo.

Questo caso ha ulteriormente inasprito le tensioni politiche nel Paese, con i sostenitori di Morales che denunciano un uso strumentale della giustizia da parte del governo di Luis Arce, suo ex alleato e attuale presidente della Bolivia.

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