Benigni a Sanremo: omaggio a Mattarella e battute su Musk e la politica
Roberto Benigni ha regalato momenti di emozione e comicità sul palco del Festival di Sanremo, esprimendo profonda stima per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Siamo fieri di essere rappresentati da lei," ha dichiarato, sottolineando la dignità e l'umanità del Capo dello Stato. Benigni ha ricordato con affetto quando, due anni fa, Mattarella si commosse all'Ariston: "Emozionare il Presidente è qualcosa che ti tocca l'anima, perché è una persona straordinaria." Carlo Conti ha fatto eco a queste parole, manifestando solidarietà a nome del popolo italiano.
L’intervento di Benigni è stato arricchito da ironie pungenti e battute brillanti. Ha scherzato su Elon Musk, immaginandolo spettatore del Festival: "Musk ha già votato su X per il vincitore... Giorgia! Fidatevi, ci sarà per un bel po’ di tempo," giocando abilmente sui nomi dell'artista in gara e della premier Meloni.
Il comico toscano ha poi preso di mira Carlo Conti: "Hai chiamato tutti, persino la Clerici e Gerry Scotti! Sei riuscito a fare davvero il campo largo." Con la sua solita ironia, ha anche lanciato una frecciata a Matteo Salvini: "Carlo, hai fermato l'Italia. Dovresti fare il ministro dei trasporti!"
Tra risate e applausi, Benigni e Conti hanno intonato insieme l'irriverente "Inno del corpo sciolto". Nonostante qualche iniziale esitazione di Benigni, i due hanno conquistato il pubblico con una performance giocosa. Conti ha concluso l’esibizione con una battuta: "È una canzone da bollino rosso... Genitori, occhio ai bambini!" Prima di chiudere, ha invitato il pubblico al televoto, aggiungendo con tono scherzoso: "Potete votare per Conti-Benigni!"
Benigni ha saputo unire emozione e ironia, regalando al pubblico un momento indimenticabile, tra riflessioni sincere e risate liberatorie.
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