Foggia Calcio. A Crotone in autogestione. La squadra anticipa partenza e paga l’albergo di tasca propria
Un gesto forte, che vale più di mille parole. Il Foggia Calcio ha deciso di anticipare la partenza per la trasferta di Crotone. Ma non è questo il vero dettaglio che colpisce.
La squadra, attualmente in un delicato momento di transizione societaria e tecnica di gioco, ha scelto di autogestirsi: niente staff tecnico ufficiale e, soprattutto, spese di vitto e alloggio a carico dei calciatori.
La squadra, attualmente in un delicato momento di transizione societaria e tecnica di gioco, ha scelto di autogestirsi: niente staff tecnico ufficiale e, soprattutto, spese di vitto e alloggio a carico dei calciatori.
In un momento in cui il club rossonero sembra vivere una fase sospesa tra incertezza e rinnovamento, la decisione di affrontare insieme – e sulle proprie spalle – le difficoltà logistiche della trasferta manda un messaggio preciso. Non è solo una questione di organizzazione ma di identità. I calciatori hanno voluto prendersi carico non solo del peso sportivo della partita anche di quello umano e simbolico di rappresentare una squadra, una città, una tifoseria che chiede risposte, di tutti quei “satanelli” che con la propria famiglia sceglie di trascorrere novanta minuti di puro e genuino tifo.
Il presidente/patron Nicola Canonico, nelle scorse settimane, ha lasciato intendere che il Calcio Foggia potrebbe proseguire in autogestione tecnica fino al termine della stagione. Una scelta che, più che una rinuncia, suona come una dichiarazione d’intenti: chi scende in campo lo fa non solo per dovere professionale, ma con spirito di gruppo e senso di responsabilità.
In vista della delicata sfida con il Crotone, i calciatori, dunque, hanno deciso di partire prima, pagare di tasca propria il soggiorno in albergo e prepararsi in autonomia. Un segnale che, al di là del risultato finale sul campo, mostra una squadra unita, pronta a lottare anche nelle avversità.
Un piccolo gesto, forse. Ma è da questi piccoli gesti che, a volte, si ricostruisce una grande storia.
In vista della delicata sfida con il Crotone, i calciatori, dunque, hanno deciso di partire prima, pagare di tasca propria il soggiorno in albergo e prepararsi in autonomia. Un segnale che, al di là del risultato finale sul campo, mostra una squadra unita, pronta a lottare anche nelle avversità.
Un piccolo gesto, forse. Ma è da questi piccoli gesti che, a volte, si ricostruisce una grande storia.
Nessun commento:
Lascia un commento. Sarà cura della Redazione a pubblicarlo in base alle leggi vigenti, che non violino la persona e cose altrui. Grazie.